Erling Haaland
«Il duello con Koulibaly è stato bello, ho i segni sulla pelle che ne dimostrano la durezza». Parole di Erling Haaland, proferite non in modo polemico, ma quasi eccitato. La doppietta ha fatto tremare il Napoli, ma soprattutto ha condotto il 19enne norvegese nella storia della Champions League: è il primo giocatore a segnare 6 reti nelle prime tre gare (una ogni 32 minuti), sorpassato Drogba che si fermò a 5. Statisticamente Haaland fa impallidire fenomeni del calibro di Messi e Ronaldo, che per realizzare i primi 6 gol nella massima competizione europea hanno avuto bisogno rispettivamente di 17 e 32 partite.
Erling Haaland
Insomma, siamo dinanzi ad un predestinato, che allo strapotere fisico abbina qualità tecniche da attaccante consumato. L'asta è già partita: dai top club inglesi alla Juventus, tutti iniziano a fare un pensierino al norvegese, che a 19 anni è talmente forte da non aver bisogno di essere aspettato.