Virginia Piccolillo per il “Corriere della Sera"
LA MINISTRA MARTA CARTABIA
Se ne sono viste delle belle nelle ultime fasi di voto della riforma del Csm e dell'ordinamento giudiziario in commissione giustizia alla Camera. La Lega ha votato con FdI contro il governo. Era un emendamento pro-separazione delle carriere di pm e giudici, tema di referendum. Ma il segnale di possibili alleanze diverse è arrivato. Anche se nessuno si è sconvolto. Un po' perché l'emendamento, grazie anche a FI, non è passato.
salvini renzi
Un po' perché nella stessa seduta anche il governo ha votato contro se stesso sull'inamovibilità di sede dei magistrati: l'emendamento Cartabia la modificava, un subemendamento l'ha cancellato e il sottosegretario Sisto ha detto «sì». Ma certo le crepe nel patto di maggioranza si allargano ancor prima che Matteo Salvini parli di giustizia con il premier Mario Draghi («Una cosa alla volta», dice il leader leghista). Matteo Renzi già annuncia che sulla «inutile» riforma Cartabia si asterrà.
GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI
«Non vorrei che qualcuno coltivasse la prospettiva di votare con le vecchie regole», replica il leader M5S, Giuseppe Conte, favorevole anche «a un qualche sorteggio nelle elezioni del Csm» pur di trovare un compromesso entro il rinnovo del Consiglio a luglio. Il primo traguardo è vicino: il 19 la riforma dovrebbe essere in aula. Ma poi? Quel giorno si riunirà l'Anm e anche la corrente Area chiede lo sciopero contro la riforma Cartabia che «aggredisce diritti dei cittadini e l'indipendenza dei magistrati».
MEME GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI CURLING enrico letta giuseppe conte matteo salvini matteo renzi meme by carlo