Simona Marchetti per "www.corriere.it"
Benjamin Keough
Quando è morto suicida, sparandosi un colpo d'arma da fuoco durante la festa di compleanno della sua ragazza lo scorso 12 luglio, Ben Keough, figlio di Lisa Marie Presley e nipote del leggendario Elvis, aveva in corpo alcool e cocaina.
A rivelarlo è il rapporto dell’autopsia ottenuto dal Sun, che registra il decesso come suicidio causato da una ferita d’arma da fuoco, aggiungendo inoltre che il 27enne è risultato positivo ad alcool e cocaina. Sempre secondo il documento autoptico, Ben aveva già tentato di togliersi la vita cinque o sei mesi prima del disperato gesto di luglio e tre mesi fa aveva sofferto di una grave ricaduta in depressione.
elvis presley
Tre volte in rehab
A quanto pare, non aveva però chiesto aiuto a nessuno per superare i suoi problemi mentali, aggravati anche dall’abuso di alcool e sostanze illecite come la cocaina, dipendenze che aveva inutilmente cercato di curare con diversi ricoveri nei centri di riabilitazione (era stato in rehab tre volte, completando però il programma una sola volta).
Benjamin Keough
Nel rapporto si parla anche di un presunto litigio fra l’erede di Elvis e la sua ragazza, Diana Pinto, registrato dalle telecamere di sorveglianza nel cortile della villa di Calabasas di proprietà della Presley e teatro del suicidio, poco prima che Ben andasse in bagno e si sentisse riecheggiare il colpo d’arma da fuoco fatale. Sulla scena del suicidio non è stato trovato alcun biglietto d’addio e il giovane Ben è stato poi sepolto nel Giardino della Meditazione di Graceland, a Memphis, accanto al celebre nonno.
elvis presley elvis presley elvis presley Benjamin Keough Lisa Marie Presley