lorenzo fontana
«Fontana è libero di avere le sue idee» ma «non sono priorità e non sono nel contratto di governo». Così il neo-ministro dell’Interno, Matteo Salvini interviene sulle polemiche sollevate dalle dichiarazioni rilasciate al Corriere dal ministro Fontana su gay e famiglie e sulle coppie arcobaleno . Il ministro alla Famiglia e alla disabilità, Lorenzo Fontana, aveva già in passato sollevato polemiche per le sue posizioni antiabortiste e a favore della famiglia tradizionale.
paolo savona lorenzo fontana
Oggi, in un'intervista al Corriere, ha confermato le sue opinioni, sostenendo che nel suo programma di governo ci sono gli obiettivi di incentivare le nascite e disincentivare gli aborti; sostenere la famiglia, che è «quella naturale», mentre le famiglie arcobaleno «per la legge non esistono».
Un punto su cui arriva subito la smentita della senatrice Cirinnà, una delle promotrici della legge sulle unioni civili: «Le famiglie arcobaleno esistono». Ma per Fontana il primo punto all'ordine del giorno è «la natalità. Voglio lavorare per invertire la curva della crescita che nel nostro Paese sta diventando davvero un problema. Lo ha detto anche Cottarelli. È a rischio la tenuta sociale, perché si sta invertendo la piramide fra anziani e giovani», afferma Fontana.
«UN BAMBINO DEVE AVERE UNA MAMMA E UN PAPÀ»
lorenzo fontana matteo salvini
Sulle interruzioni di gravidanza, «restringere il diritto all'aborto è un tema che nel Contratto non c'è, credo anche che nella maggioranza non esista una sensibilità di questo tipo. Purtroppo, a mio modo di vedere», dichiara Fontana. «Voglio intervenire per potenziare i consultori così di cercare di dissuadere le donne ad abortire. Sono cattolico, non lo nascondo. Ed è per questo che credo e dico anche che la famiglia sia quella naturale, dove un bambino deve avere una mamma e un papà».
Affermazioni forti, che hanno sollevato un polverone sui social media. Ma che il vicepremier Salvini si affretta a circoscrivere: «Fontana è libero di avere le sue idee» dice il leader della Lega ai microfoni di Fanpage.it. L'intervista di Lorenzo Fontana «non è contro» unioni civili o aborto, «io l'ho letta, difende il concetto di mamma e papà, senza togliere niente a nessuno. Un bambino ha bisogno di una mamma e di un papà».
Dunque, assicura Matteo Salvini, «unioni civili e aborto non sono leggi in discussione». Alle insistenze dei cronisti, il leader della Lega, ora anche vicepremier e ministro dell'Interno, chiude la questione dicendo: «Abbiamo detto che cambieremo la legge sull'aborto? No».