Maria Lombardi per "il Messaggero"
LA QUARTA DOSE - VIGNETTA BY BUCCHI
La minaccia adesso arriva da Omicron 2. «Si diffonderà e sarà più contagiosa di Omicron 1», avverte Anna Maria Cattelan, direttore dell'Unità di Malattie Infettive e Tropicali all'università Padova, intervenendo al webinar di MoltoSalute Mente e corpo: come star bene al tempo del Covid, in diretta streaming ieri mattina sul Messaggero.it e su tutti i siti del gruppo Caltagirone Editore. A moderarlo le giornaliste Maria Latella, Carla Massi e Alessandra Spinelli.
I dati che arrivano dalla Danimarca, dove la nuova variante è dominante, dimostrano proprio questo. «È più trasmissibile - spiega l'infettivologa - e sembra avere capacità immunoevasive. Il che vuol dire che con Omicron 2 si riduce un poco l'effetto protettivo del vaccino. Attenzione, però: contro l'infezione non contro la malattia. Sembra inoltre che i vaccinati con dose booster abbiano una vulnerabilità tre volte maggiore verso Omicron 2 rispetto a Omicron 1».
hub vaccinale 5
In Veneto, aggiunge l'infettivologa, «sono già stati isolati i primi 8 casi. Così come se ne registrano diversi negli Stati Uniti, in Gran Bretagna, in Svezia e in Norvegia. Il virus si sta adattando a noi e limitando i danni che può provocarci. Dalla fase pandemica stiamo passando a una fase endemica. Questo anche grazie Omicron». Come raccomanda la società italiana di pediatra, i bambini vanno vaccinati: la profilassi si è rivelata «sicura ed efficace». E anche se si va verso la riduzione delle restrizioni, è necessario continuare ad essere prudenti, «giusto togliere la mascherina all'aperto, ma questo non è un libera tutti».
TERZA DOSE VACCINI
Servirà una quarta dose di vaccino? «Se si farà dovrà essere indirizzata verso le varianti che avremo in circolazione», secondo Cattelan. Non ci sarà una quarta dose del vaccino anti Covid, «ma un richiamo, speriamo annuale, e dovremo fraternizzare anche con quello», spiega Nicola Magrini, direttore generale dell'Aifa, intervenendo a Elisir, su Rai Tre. «L'efficacia di questi vaccini - aggiunge - è andata anche meglio del previsto».
LE ALTRE PATOLOGIE Non solo Covid. In questo lungo periodo di emergenza sanitaria «sono state trascurate le patologie croniche», sottolinea Giorgio Sesti, presidente Società italiana medicina interna, al webinar del Messaggero. «Bisogna ricominciare a curarle». E sottoporsi regolarmente ai controlli, a cominciare dalla glicemia. «È importante tenere sotto controllo il peso una volta a settimana, misurare la circonferenza dell'addome, mangiare meno e fare almeno 3 minuti di movimento al giorno: basta questo per evitare di sviluppare malattie croniche».
COVID VARIANTE OMICRON
E a tavola? «Quattrocento grammi di frutta e verdura al giorno», raccomanda Alessandra Bordoni, docente in Scienze dell'alimentazione dell'Alma Mater di Bologna. «Lo scarso consumo di questi alimenti equivale a un danno come il fumo». Voglia di star meglio, dopo tanti mesi di isolamento, «abbiamo assistito a una maggiore richiesta di correzioni, come se ci fosse un bisogno di prendersi cura di se stessi», nota Emanuele Bartoletti, presidente Società Italiana di Medicina Estetica. Senza dimenticare di «curare la mente, i nostri pensieri e le nostre emozioni», suggerisce Giulia Maffioli, presidente dell'associazione nazionale psicologi psicoterapeuti. «E limitare esposizione a informazioni che possono attivare ansia e paura».
omicron in gran bretagna
Tra le ospiti del webinar di MoltoSalute anche Cecilia Cantarano, 21 anni, influencer, che ha sostenuto la campagna vaccinale su TikTok. «Sono stata per questo aggredita, mi hanno detto che ero un'assassina». Francesca Dai, 27 anni, 90mila follower su Instagram, è stata tra le paladine della vaccinazione sui social «ma non ho subito nessun attacco, chi mi segue ha condiviso le mie convinzioni».