macron putin
La casa automobilistica francese Renault ha deciso a sorpresa di riavviare la produzione di auto nella sua fabbrica di Mosca. Una mossa in controtendenza rispetto alla maggior parte delle grandi aziende globali che hanno deciso di tagliare i rapporti con la Russia dopo la decisione di Vladimir Putin di attaccare l'Ucraina.
L'azienda francese aveva deciso di chiudere la fabbrica il mese scorso citando problemi logistici dopo l'attacco russo a Kiev. L'agenzia di stampa Reuters ha precisato che la decisione di riavviare l'attività ha il sostegno del governo francese, principale azionista del gruppo.
EMMANUEL MACRON RENAULT
La Renault possiede fin dal 2016 una quota di maggioranza nella casa automobilistica russa Avtovaz, un investimento avviato nel 2007 quando il mercato dell'ex Unione sovietica era visto in promettente crescita. Il gruppo francese in Russia impiega circa 40mila dipendenti, una presenza più grande dei suoi principali concorrenti. Molte aziende occidentali sono state costrette nelle ultime settimane a svalutare asset e chiudere attività dopo l'imposizione delle sanzioni a Mosca.