Estratto da www.ilmessaggero.it
ALESSANDRO IMPAGNATIELLO - GIULIA TRAMONTANO
Alessandro Impagnatiello «mi ha chiesto scopa e paletta per pulire il garage». Lo ha raccontato, intercettato questa mattina dal Tg1, il signor Francesco, l'addetto alle pulizie del condominio di Senago dove vivevano Giulia Tramontano e il compagno che l'ha uccisa lo scorso 27 maggio, prima di occultarne il cadavere, tentando due volte di bruciarlo.
alessandro impagnatiello
E infatti il signor Francesco, sentito ieri dai carabinieri che indagano sull'omicidio, racconta di aver notato «cenere da due tre gradini sopra il pianerottolo (in cui la coppia viveva, ndr) fino al garage. Non era una scia, era del materiale sospeso, leggero, ma quando si scopava, si capiva che non era polvere». Un dettaglio che in quel momento non insospettisce l'addetto alle pulizie, ignaro della scomparsa di Giulia.
GIULIA TRAMONTANO - ALESSANDRO IMPAGNATIELLO
«Io martedì non sapevo ancora niente, quindi non ho pensato nulla», spiega Francesco, che solo quando Impagnatiello, nella notte tra mercoledì e giovedì della scorsa settimana confessa l'omicidio, dice di aver «collegato quello che avevo visto e sentito con quello che veniva detto in televisione». Dopo aver notato la cenere, il martedì mattina l'addetto alle pulizie incontra Impagnatiello nei garage.
GIULIA TRAMONTANO
«Ero nel locale pattumiera, stavo pulendo il bidone dell'immondizia e lui mi ha chiesto scopa e paletta per pulire il garage». Attrezzi che vengono consegnati a Impagnatiello, che poi «li ha rimessi a posto». In quel momento il barman 30enne reo confesso «non era agitato, era tranquillo», riferisce Francesco. […]
alessandro impagnatiello esce di casa dopo aver ucciso giulia tramontano 3 GIULIA TRAMONTANO alessandro impagnatiello alessandro impagnatiello alessandro impagnatiello alessandro impagnatiello esce di casa dopo aver ucciso giulia tramontano