Estratto dell’articolo di Laura Berlinghieri per “la Stampa”
PROFESSORESSA COLPITA IN CLASSE DA PISTOLA AD ARIA COMPRESSA
Promossi alla classe successiva, la seconda dell'istituto professionale Viola Marchesini di Rovigo. E pure con il 9 in condotta, il voto che si accorda agli studenti modello. Nonostante soltanto nell'ottobre scorso uno di loro avesse sparato contro l'insegnante di Scienze con una pistola ad aria compressa, mentre un compagno di classe filmava la scena, per poi pubblicarla sui social.
Il sottofondo di quel video sono le risate fragorose degli amici, per la goliardata. Il seguito, la sospensione di quattro ragazzi - quello che aveva sparato, l'autore del filmato, il proprietario della pistola e un quarto studente - per cinque giorni, con obbligo di frequenza. L'ulteriore seguito: la promozione dei due studenti "protagonisti" dell'episodio, con il premio del 9 in condotta.
PROFESSORESSA COLPITA IN CLASSE DA PISTOLA AD ARIA COMPRESSA
«Perché la vicenda era relativa al quadrimestre precedente - spiega Nicola Bergamini, legale dell'alunno che ha sparato - e poi si è trattato di un episodio spiacevole e riprovevole, ma isolato. Posto in essere da un ragazzo che ha sempre dimostrato il massimo impegno e ha sempre tenuto una condotta ineccepibile, come dimostra il voto finale».
L'insegnante, Maria Cristina Finatti, è sconvolta e si è lasciata andare a un lungo sfogo con il suo avvocato: «La scuola ha preferito nascondere la polvere sotto il tappeto, per dare l'immagine di un istituto che promuove le eccellenze. Per loro sarebbe stato meglio fare finta di niente, meglio non denunciare, come mi aveva chiesto la preside. Meglio ritirare la querela, come mi avevano chiesto i ragazzi».
ROVIGO - PROFESSORESSA COLPITA CON UN FUCILE AD ARIA COMPRESSA IN AULA
La querela, invece, rimane lì, come un monito. Anche perché il ruolo educativo dei professori andrebbe interpretato ad ampio spettro, non limitato alla funzione di insegnamento. «E invece la scuola ha deciso di legittimare l'impunità» commenta Tosca Sambinello, avvocata dell'insegnante insieme a Nicola Rubiero.
«Esaurite le prime dimostrazioni di solidarietà, sono stata lasciata sola. Dopo tanti anni di insegnamento e lavoro con i ragazzi, è frustrante». Lo sdegno per la decisione assunta, però, è unanime. Arriva dal presidente veneto Luca Zaia, che ha parlato del «poco coraggio dimostrato dalla scuola», aggiungendo che «nessun cittadino avrebbe mai premiato quei ragazzi con il 9 in condotta». […]
PROFESSORESSA COLPITA IN CLASSE DA PISTOLA AD ARIA COMPRESSA
Ho chiesto una relazione dettagliata sulle motivazioni che hanno condotto a questa decisione». E proprio al ministro Valditara l'insegnante di Rovigo ha annunciato che invierà una lettera: «Abbiamo fatto domanda di accesso agli atti, per conoscere gli esatti provvedimenti che sono stati presi nei confronti degli studenti. Soprattutto per capire se i ragazzi sono stati sospesi, se hanno effettivamente affrontato un percorso di volontariato e riparazione. E poi per avere certezza del 9 in condotta e della promozione. Acquisite ufficialmente tutte le informazioni, scriveremo al ministro».
PROFESSORESSA COLPITA IN CLASSE DA PISTOLA AD ARIA COMPRESSA
Dall'altro lato, i ragazzi sono pronti a godersi le vacanze, senza il peso di alcun «debito formativo». «Ma lo studente che seguo è estremamente dispiaciuto e pentito per quello che ha fatto. Tant'è che si è immediatamente scusato con l'insegnante, scrivendole una mail appena poche ore dopo l'accaduto» assicura Bergamini, il legale dello studente. Ma è una ricostruzione che non torna ai difensori dell'insegnante. […]
ROVIGO - PROFESSORESSA COLPITA CON UN FUCILE AD ARIA COMPRESSA IN AULA