red bull torino urbano cairo

LA SERIE A LIQUIDA TUTTO: URBANO CAIRO E’ VICINO A VENDERE IL TORINO! IL 4 DICEMBRE POSSIBILE DATA DI FINE TRATTATIVE CON IL GRUPPO RED BULL (MA SI PARLA DI UN COINVOLGIMENTO SAUDITA NELL’OPERAZIONE). ANCHE IL MONZA A UN PASSO DAL FONDO USA GESTITO DALL’ITALO-AMERICANO GABELLI. MENTRE L'HELLAS VERONA STA FINENDO NELLE MANI DEI TEXANI DI PRESIDIO INVESTORS. E PURE 777 PARTNERS HA MESSO IN VENDITA IL GENOA. A ROMA SI PARLA DI UN IMMINENTE DISIMPEGNO DA PARTE DI QUEI PERACOTTARI DEI FRIEDKIN…

Marcello Pirovano per lettera43.it - Estratti

 

 

urbano cairo in mare

Chissà se quell’agiografia a doppia pagina dopo l’ennesima sconfitta stagionale aveva il sapore del commiato. Urbano Cairo se n’è infischiato delle critiche dei tifosi e, sfruttando l’ormai acclarato conflitto d’interessi in quanto contemporaneamente editore della Rosea e patron granata, ha fatto pubblicare un trionfale articolo di celebrazione sulla La Gazzetta dello Sport per essere diventato il presidente del Torino più longevo di sempre, con 7.301 giorni iniziati il 2 settembre 2005. Quasi 20 anni che gli hanno fatto superare Orfeo Pianelli, il precedente detentore del record dal 1963 al 1982.

L ULTIMO BILANCIO DEL TORINO

 

Un ventennio di mediocrità, a guardare i risultati sul campo. E che rischia di terminare presto, addirittura con un’imminente data cerchiata in rosso sul calendario: quella di mercoledì 4 dicembre, quando potrebbero concretizzarsi le voci di cessione della società che si rincorrono da settimane.

 

 

Red Bull, il colosso austriaco che gestisce già Salisburgo e Lipsia

URBANO CAIRO - STEFANO LO RUSSO

Ancora nulla di ufficiale, ma diverse fonti accreditate convergono sullo scenario che vede la trattativa in via di definizione, con il closing fissato appunto per il 4 dicembre. Il Toro passerebbe di mano per finire sotto la gestione di Red Bull, il colosso austriaco delle bevande energetiche, degli sport estremi e della Formula 1 che ha già messo da anni le radici nel calcio internazionale, e gli esempi virtuosi del Salisburgo in Austria e del Lipsia in Germania sono lì a dimostrarlo, oltre alla fresca salita a bordo dell’ex allenatore del Liverpool Jurgen Klopp, che dal primo gennaio 2025 ricoprirà il ruolo di Global Head of Soccer del gruppo.

 

Come raccontato da Lettera43, Red Bull vorrebbe investire mettendo le mani sulle infrastrutture torinesi, partendo dall’ammodernamento dello stadio e arrivando pure al Pala Alpitour, dove si giocano le Atp Finals di tennis.

 

Possibile coinvolgimento saudita nell’operazione

protesta dei tifosi del torino contro urbano cairo

A confermare che qualcosa stia davvero bollendo in pentola si erano aggiunti anche i sussurri di un incontro segreto tra il presidente e il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, riportati da La Stampa. E ora, dopo che si era parlato anche di un coinvolgimento arabo nell’operazione, con l’ingresso del noto fondo sovrano saudita Pif, e di cifre oscillanti dagli esosi 500 milioni di richiesta iniziale a una somma più consona intorno ai 200 milioni, la trattativa potrebbe essere davvero a un passo dalla conclusione. Dopo 20 anni di regno di Urbano, con 456 milioni spesi in acquisti tramite player trading, di cui 78 messi dal patron “di tasca sua”. E pochi bei momenti (un solo derby vinto contro la Juventus, nel 2015) lasciati nei ricordi dei tifosi.

il tuffo dallo yacht di urbano cairo 5

 

Roma, Verona, Monza e Genoa: cosa bolle in pentola

In generale, il clima di (s)vendita accomuna una bella fetta della Serie A. Al di là delle voci (che tra smentite e conferme continuano a circolare) di un disimpegno dei Friedkin dalla Roma, c’è il caso dell’Hellas Verona sempre più vicino a essere ceduto dall’attuale presidente Maurizio Setti a Presidio Investors: costo dell’operazione tra i 72 e i 75 milioni di euro, poi il fondo texano – che ha già incontrato il sindaco Damiano Tommasi – vorrebbe demolire lo stadio Bentegodi e ricostruirlo da zero.

 

mario gabelli

Aria di liquidazione pure per 777 Partners, gli affaristi statunitensi che hanno messo sul mercato il Genoa dopo anni a farsi detestare da altre tifoserie in giro per il mondo all’interno del loro sistema di multiproprietà. Anche se la pista più calda potrebbe essere quella del Monza, l’ex giocattolino di Silvio Berlusconi che ora Fininvest vuole sbolognare: secondo i rumor questa settimana dovrebbe arrivare l’annuncio dell’accordo con – tanto per cambiare – un altro fondo Usa, Gamco Investor, gestito dall’italo-americano Mario Gabelli.

 

 

striscione contro friedkin a ladispoli a la posta vecchiadan ryan friedkindan ryan friedkin ghisolfi