Alessandro Bocci per corriere.it - Estratti
simone inzaghi e max allegri
Sorpasso e contro sorpasso. Il campionato si sta trasformando in un duello tra Inzaghi e Allegri, specialisti della difesa a tre. Tra due domeniche il derby d’Italia tra Juve e Inter sarà con vista sullo scudetto. Le altre si stanno squagliando: il Milan, due punti nelle ultime cinque partite, dopo la sosta di ottobre si è smarrito, facendosi rimontare a Napoli e a Lecce in vantaggio 2-0. Cali di tensione, scarso equilibrio, una marea di infortuni da fronteggiare. Per Pioli la sosta sarà lunga e complicata.
Il Napoli sta persino peggio e paga la presunzione di De Laurentiis che, con un colpo di spugna, ha immaginato di poter passare da Spalletti a Garcia senza conseguenze e ora è costretto a cambiare allenatore. Così il campionato si accende sull’asse Milano-Torino.
Appuntamento allo Stadium dopo la sosta in cui Spalletti cercherà di portarci all’Europeo.
INZAGHI ALLEGRI
(...9 Ma la Juve non molla. Cinque vittorie di fila, senza mai largheggiare e sempre soffrendo le pene dell’inferno stanno a dimostrare la bontà del lavoro di Allegri.
L’aspetto mentale è importante e da quel punto di vista la Signora è una garanzia. Ora deve ritrovare l’attacco smarrito, forse il reparto con maggior qualità della squadra. L’Inter, invece, deve vincere la malsana tendenza di abbassare la guardia contro le rivali meno accreditate e appoggiarsi, come sta facendo, al talento delle sue stelle, Lautaro, Calhanoglu, Thuram, tutti giocatori che Inzaghi ha migliorato. L’Inter ha forza e tecnica. La Juve, invece, ha le idee chiare: sa quali sono i suoi limiti e come aggirarli. Max ha detto che in una partita secca la differenza di valori si assottiglia: vediamo cosa riesce a inventarsi.
max allegri e simone inzaghi 1 max allegri e simone inzaghi 2