Francesco Pacifico per "il Messaggero"
gualtieri
Mascherine obbligatorie all'aperto anche a Roma nelle vie dello shopping. Da sabato fino a Capodanno e con multe salate (dai 400 euro ai mille euro) per i trasgressori. Sì, perché nella Capitale i nuovi contagiati dal Covid (ieri se ne sono registrati 900, 300 in più di una settimana fa) crescono nonostante la variante Omicron non si sia ancora palesata tra Roma e il Lazio, mentre le somministrazioni delle terze dosi finalmente hanno registrato un trend degno di nota: 40mila al giorno.
L'ORDINANZA Ecco quindi ieri sera l'ordinanza in questa direzione firmata dal sindaco Roberto Gualtieri. Il quale, come il suo collega Giuseppe Sala a Milano, ha seguito le indicazioni arrivate dal governo alle varie prefetture lunedì scorso: stretta nei controlli da parte delle forze dell'ordine e tolleranza zero contro gli assembramenti e contro chi non rispetterà l'obbligo di mascherine nelle vie dello shopping in prospettiva del Natale. «Però valuteremo - ha avvertito il primo cittadino della Capitale - gli effetti dell'ordinanza e l'andamento della curva dei contagi, e siamo pronti, se sarà necessario, a rafforzare il provvedimento con un obbligo generalizzato». Cioè a tutta la Capitale.
il sindaco di roma roberto gualtieri foto di bacco
Nella sua ordinanza Gualtieri - in qualità di massima autorità sanitaria cittadina - ha reso obbligatorio dalla mezzanotte di sabato prossimo l'uso della mascherina soprattutto nelle aree della Capitale dove c'è maggiore presenza di negozi e di romani e turisti impegnati nello shopping. Nel Centro storico si parte dalla strada più affollata durante tutto l'anno - via del Corso - ma le nuove regole vengono estese anche a quello che è il salotto buono della città, il cosiddetto Tridente: piazza di Spagna, via di Ripetta, via del Babbuino, piazza di San Lorenzo in Lucina, piazza San Silvestro, piazza del Parlamento, largo Chigi, largo Goldoni, piazza del Popolo, via della Croce, via Condotti, via Borgogna e via Frattina. Cioè dove si sono insediati le boutique delle griffe più famose e i locali per l'aperitivo tanto amati dai turisti. Obbligo di mascherina anche in un altro quartiere con un'altissima concentrazione di negozi e ristoranti: Prati.
silvia scozzese roberto gualtieri
Dovrà coprirsi la bocca e il naso chi cammina a via Cola di Rienzo, a piazza Cola di Rienzo, a via Marcantonio Colonna, a via Fabio Massimo, via Ottaviano, viale Giulio Cesare e via Candia. E lo stesso input dovrà essere rispettato a viale Libia, arteria commerciale molto frequentata nella parte Nordest della Capitale.
ULTERIORI RESTRIZIONI Come detto, Gualtieri non ha escluso ulteriori strette con un aumento dei contagi. E ha ricordato che ci sarà massima attenzione anche per l'uso della mascherina in tutte le aree della Capitale dove si verificano assembramenti. Una norma in vigore dallo scorso anno, ma mai davvero rispettata e non soltanto a Roma. «Spetta però innanzitutto alle romane e ai romani con i loro comportamenti - ha dichiarato - garantire l'applicazione di questa e delle altre fondamentali regole di sicurezza proteggendo se stessi e gli altri».
ROBERTO GUALTIERI
E lo stesso concetto l'ha espresso ieri durante il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica alla presenza del prefetto della Capitale, Matteo Piantedosi. Con lui è stato affrontato il nodo dei controlli: il rappresentante di governo ha garantito maggiori uomini in strada, compresi gli agenti della polizia locale. In questa direzione gireranno per le vie dello shopping anche i vigili dei corpi speciali, impegnati di solito contro l'abusivismo e i reati di natura ambientale.