Marco Giusti per Dagospia
KISS OF THE DAMNED DI XAN CASSAVETES Kiss of the Damned di Xan Cassavetes.
Trombano e succhiano. Il sangue. Dopo le cattive ragazze di Harmony Korine oggi a Venezia sono arrivate le vampirette. Cinefile, scatenate, eleganti, snob, bellissime. E' un film totalmente stravagante e scombinato, ma divertente, questo "Kiss of the Damned" scritto e diretto da Xan Cassavetes, figlia del grande John.
KISS OF THE DAMNED DI XAN CASSAVETES Ha un cast di bellezze europee di classe come Anna Mougalis e Roxane Mexidas, riempie il film di dotte citazioni e di battute ironiche (si scopre che Roma e' una citta' ideale per i vampiri), gioca sul trash da horror alla Jesus Franco e sull'alto da film da festival, anche se poi non riesce a giocare le sue carte migliori nelle scene di sesso e sangue alla Jean Rollin.
KISS OF THE DAMNED DI XAN CASSAVETESIl giovane Paolo, cineasta e sceneggiatore, entra in contatto con una allegra comunita' di vampirette centenarie dai nomi esotici, Djuna, Xenia, Mimi e dai problemi irrisolti. Meglio innamorarsi degli uomini o divorarli? Meglio il sangue animale, sintetico o quello umano? Due sorelle vampire possono convivere nel Connecticut? Buffo, non tenuto narrativamente, ma accattivante, ci offre una serie di scenette splatter di livello e sesso a go-go alle quali dopo i vampiretti di Twilight non siamo più abituati. Presentato come evento speciale della Settimana della Critica. Ah, scordavo, mai invitare a cena il proprio editor se hai una storia con una vampira.
KISS OF THE DAMNED DI XAN CASSAVETES
