• Dagospia

    LA VERSIONE DI MUGHINI - UNA TRA LE PIÙ GRANDI BOIATE CHE CIRCOLANO ALLA GRANDE NEL MONDO IN CUI VIVIAMO È QUELLO DELLA “PRIVACY”. SUCCEDE AD ESEMPIO CHE IO DEBBA FARE UN TAMPONE OGNI VOLTA CHE VADO A GUADAGNARMI IL PANE IN UN SET TELEVISIVO. FACCIO IL TAMPONE, MI DANNO IL REFERTO (PER FORTUNA NEGATIVO), LO PRESENTO AL RESPONSABILE DELLA TRASMISSIONE DI CUI SONO OSPITE. ED ECCO CHE QUELLO FA UN GESTO CON LA MANO A RESPINGERE IL REFERTO PERCHE'...


     
    Guarda la fotogallery

    giampiero mughini giampiero mughini

    Giampiero Mughini per Dagospia

     

    Caro Dago, una tra le più grandi boiate che circolano alla grande nel mondo in cui viviamo è quello della “privacy”, della supposta segretezza assoluta di tutto ciò che riguarda ognuno di noi come persona. Succede ad esempio che io debba fare un tampone ogni volta che vado a guadagnarmi il pane in un set televisivo. Faccio il tampone, mi danno il referto (per fortuna negativo), lo presento al responsabile della trasmissione di cui sono ospite. Ed ecco che quello fa un gesto con la mano a respingere il referto. No, no, è cosa personale alla quale lui non ha il diritto di accedere. E allora? Allora sono io che autocertifico che sono sano come un pesce. Buffoni.

     

    tampone tampone

    Ovvio che nell’era digitale la “privatezza” è una insostenibile utopia. Quelli di Google sanno al centesimo quante volte ho cliccato per andare a vedere i porno dell’attrice americana Envy, da me prediletta su tutte. Sanno quello e tutto il resto che mi riguarda. Non parliamo di Amazon, che mi conosce fino all’ultima sfumatura del mio essere. Stamane mi hanno mandato una lista di dieci libri che loro pensano mi si confacciano.

     

    Otto li avevo, uno lo vorrei tanto avere, il decimo (un libro di Michele Mari dal titolo “Milano illustrata”) mi sono precipitato ad acquistarlo da quanto reputo Mari (figlio di Enzo Mari e degno di cotanto padre) uno dei tre o quattro scrittori italiani contemporanei di maggiore e più raffinato risalto.

    privacy d privacy d

     

    Privatezza? Ma non diciamo sciocchezze. Io metterei il viva voce sulla mia strada quanto alle pochissime telefonate che faccio quotidianamente. Telefonate a promuovere un mio libro, un mio articolo, una mia comparsata televisiva? Mai mai mai. Telefonate roventi a una qualche donzella? Alla mia età sarei puramente ridicolo. Solo telefonate a librai antiquari di cui è appena uscito un catalogo, a chieder loro se quello o quell’altro titolo ce l’hanno ancora.

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport