Estratto dell’articolo di Domenico Quirico per “la Stampa”
domenico quirico
[…] il diritto internazionale, bellico, umanitario non esiste più, è un postulato […] Non perché qualche […] canaglia internazionale […] riesca a renderlo talvolta inapplicato […]. La violazione isolata non fa crollare il sistema, anzi lo rafforza […] La ferita è più profonda: ovvero nessuno tiene più conto del Diritto nell'agire nella mischia internazionale o nell'impartire ordini a soldati e guerriglieri.
La reputazione strategica si ottiene solo al prezzo di innumerevoli ingiustizie legalistiche e bestiali atavismi. Le Leggi sacrosante servono per la propaganda contro il nemico e per tirarle fuori dagli zaini quando si imbandiranno i processi ai vinti. Nelle guerre e nei confronti tra Blocchi del terzo millennio per tutti è facile compiere il male […]
netanyahu biden
La esistenza di leggi universali […] è diventata […] una astrazione per cattedre universitarie, osanna di sofisti, petrarchismi legulei per ciarloni da pulpito. […] intanto, la guerra è tornata alla sua torva, inumana essenza, guerra da masnadieri ovvero forza e violenza allo stato puro, regolate solo dall'arbitrio e dalla ingiustizia.
È una verità che dovrebbe scandalizzare un gran numero di anime sincere in Occidente, dove sono i fondatori di questa religione dell'Umanità con il suo Decalogo, i diritti dell'Uomo. E invece si continua a fingere formule omeopatiche che attribuiscono il delitto agli sciagurati, ai cattivi, agli autocrati, ai fanatici: Putin infatti invade, ammazza i civili con bombardamenti indiscriminati, rapisce bambini... Hamas realizza pogrom di massa e usa ostaggi... […] Noi invece. […] Come la mettiamo ad esempio con la guerra di Gaza?
volodymyr zelensky joe biden incontro alla casa bianca 1
Due democrazie, Stati Uniti e Israele, si scambiano da due mesi incontri e missioni di alto livello per fissare, insieme, il limite "accettabile'' di violenza che l'esercito ebraico rovescia ogni giorno sulla popolazione della Striscia. Accettabile: si dice così a Washington dove sono sempre in fregola per processare criminali internazionali. Il perimetro del diritto bellico assegnato ai palestinesi, che certo non sono in massa complici del delitto di Hamas, viene dunque fissato attraverso un accordo contrattuale, come una lustrale transazione tra privati.
JOE BIDEN SI FA IL SEGNO DELLA CROCE DAVANTI A NETANYAHU
Ventimila defunti per Biden e Blinken sono evidentemente al di sotto di questa linea, non sono delitto. […] Post eventa, gli americani si vanteranno di aver svolto una funzione moderatrice. […] Analizziamo le guerre direttamente americane. […] veniamo all'ultima meraviglia bellica made in Usa, i droni: quale assoluzione si può trovate nel diritto internazionale sul disinvolto utilizzo di questo terrorismo da ricchi che purtroppo la produzione industriale ha ormai messo nelle disponibilità anche di criminali meno sofisticati?
volodymyr zelensky joe biden incontro alla casa bianca 2
Le armi proibite…che fiaba! Bombe a frammentazione, al fosforo, ordigni micidiali che lasciano tracce per sempre, missili la cui imprecisione è la migliore qualità perché fa più danni tra gli innocenti: tutti ne hanno gli arsenali stracolmi e le usano. […] Servono […] a vincere. È colpa degli altri se siamo costretti a questi mezzi… Passanti inermi abbattuti per precauzione, per evitare vittime tra i propri combattenti: siete proprio sicuri che sono regole che trovereste solo nei manuali operativi di jihadisti, russi invasori e sgherri di Bashar al-Assad?
joe biden bibi netanyahu in israele
Proviamo a far di conto su quanti sono gli orfani del Diritto internazionale […] Che potranno raccontare gli armeni cacciati dagli azeri […]? E gli otto milioni di fuggiaschi sudanesi […]? Che vi diranno della loro esperienza del Diritto umano i tigrini che il premio Nobel per la pace, il premier etiope, ha cercato di sterminare con la fame per costringerli ad arrendersi?
Chi terrà una lectio magistralis agli abitanti del Niger, del Mali e del Burkina Faso, vittime dei massacri di jihadisti e regolari dell'esercito, e dei bombardamenti a casaccio dei francesi? Nelle guerre di nuovo tipo, bastarde, asimmetriche, annientatrici, in cui rientra anche quella apparentemente classica tra Russia e Ucraina e i suoi alleati, le regole di discriminazione e proporzionalità, che vietano punizioni collettive e invocavano un rapporto tra mezzi impiegati e danni inferti e tra mezzi e scopi, sono impossibili.
VERTICE NATO DI VILNIUS - SUNAK, ERDOGAN, BIDEN, MELONI, STOLTENBERG E ZELENSKY
I civili innocenti sono un lusso che nessuno può permettersi. Oggi la guerra è regolata dalla perfidia, a quella che era un tempo la strategia dei terrorismi si uniformano senza ipocrisia gli eserciti regolari , alle prese con l'enigma irrisolto di debellare un avversario imprendibile […] E così tutti anche le democrazie devono scendere sul terreno della violenza pura. Bisogna vincere. La sconfitta non risparmia nessuno, soprattutto nelle democrazie dove chi è al comando deve sottoporsi al giudizio […] degli elettori.
VOLODYMYR ZELENSKY JOE BIDEN