• Dagospia

    LANDINI QUERELA CALENDA DOPO LE ACCUSE ALLA CGIL! IL "CHURCHILL DEI PARIOLI" AVEVA DETTO CHE IL LEADER DEL SINDACATO ROSSO E SCHLEIN NON PARLAVANO DI STELLANTIS PER TENERSI BUONA “REPUBBLICA” – UN'ACCUSA INACCETTABILE PER LANDINI CHE HA TRASCINATO IL LEADER DI AZIONE IN TRIBUNALE – CALENDA ACCETTA LA SFIDA: “NON MI AVVARRÒ DELL’IMMUNITÀ, AFFRONTERÒ VOLENTIERI LANDINI, SE NON IN TV DAVANTI A UN GIUDICE”


     
    Guarda la fotogallery

    Adriana Logroscino per il “Corriere della Sera” - Estratti

     

    carlo calenda foto di bacco (1) carlo calenda foto di bacco (1)

    Dopo settimane di scambi di accuse, tra Carlo Calenda e Maurizio Landini arriva il tempo delle carte bollate. «Calenda dovrà rispondere delle sue affermazioni.

     

    L’ho querelato», avverte il segretario della Cgil. «Sono contento — replica il leader di Azione — affronterò volentieri Landini, se non in tv in tribunale».

     

    L’oggetto della contesa sono le scelte di Stellantis, non contrastate né denunciate dal sindacato, secondo Calenda, per ragioni di opportunità politica. «Landini e Schlein non parlano di Stellantis per tenersi buona Repubblica — ha detto il politico in un’intervista allo stesso giornale che con l’azienda automobilistica condivide la proprietà — Landini ha ammorbidito i toni in maniera incredibile».

     

    landini sciopero piazza del popolo landini sciopero piazza del popolo

    Accusa inaccettabile per il sindacalista. «Non ci sto a questo livello di discussione — ha dichiarato in tv, ospite di Re start —. Cgil e Fiom hanno sempre contestato pagando un prezzo. Quelli che oggi parlano, Meloni e Calenda, sono stati al governo e hanno fatto leggi per favorire la Fiat. Noi non abbiamo nulla da nascondere, abbiamo fatto le nostre battaglie. Quando il governo ha fatto un prestito alla Fiat abbiamo chiesto che entrasse come azionista, che non desse soldi a pioggia».

     

    Il leader politico e il capo del maggior sindacato italiano hanno incrociato le spade più volte. A ottobre scorso, quando Calenda era andato a portare solidarietà agli operai della Magneti Marelli di Crevalcore, in vista della dismissione dello stabilimento, era stato contestato.

     

    carlo calenda foto di bacco (2) carlo calenda foto di bacco (2)

    E aveva accusato Landini di aver sobillato gli iscritti: «Roba da statalismo anni 50. Fiat vende tutte le attività italiane, sinistra e Cgil non dicono nulla». Anche allora Landini replicò: «È una mancanza di rispetto anche personale, della quale Calenda dovrà rispondere. A me interessa quel che pensano i lavoratori che sanno cosa hanno fatto la Cgil e la Fiom». Ora dagli scambi indiretti in tv si passerà al confronto sì, ma in tribunale.

     

    maurizio landini - manifestazione della cgil a roma 7 ottobre 2023 maurizio landini - manifestazione della cgil a roma 7 ottobre 2023

    (...)

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport