LARA COMI E MARCO BONOMETTI
(ANSA) - Nel corso di un pranzo, durante il congresso del Ppe di fine settembre 2018, Nino Caianiello, presunto 'burattinaio' di un sistema di tangenti e appalti truccati, Lara Comi, eurodeputata uscente di FI, e Carmine Gorrasi, ex responsabile di FI a Varese, avrebbero discusso della necessità di costituire società per far transitare soldi al fine sia di realizzare finanziamenti elettorali che di far rientrare parte dei soldi a Caianiello. Lo ha messo a verbale Laura Bordonaro, una degli arrestati nell'inchiesta della Dda.
TANGENTI IN LOMBARDIA - GIOACCHINO CAIANELLO