Estratto dell’articolo di Fabrizio Dragosei per il “Corriere della Sera”
GERASIMOV E SHOIGU
Quando venerdì Prigozhin aveva accusato gli alti vertici militari di aver ordinato il bombardamento dei suoi uomini, il ministero della Difesa si era affrettato a diffondere un comunicato per smentire l’accaduto. Poi però, mentre gli eventi incalzavano e sembrava quasi che i wagneriani potessero arrivare ad assalire Mosca, non si è avuta più alcuna notizia degli alti papaveri militari. Putin sabato mattina ha parlato in tv alla nazione ma i due grandi nemici di Prigozhin sono invece completamente scomparsi dalla scena politica.
E da quanto si è visto, sembra proprio che non siano nemmeno stati in grado di organizzare una adeguata mobilitazione di uomini e mezzi per fermare la colonna dei mercenari che ha percorso quasi 800 chilometri verso la capitale. Il ministro della Difesa Sergei Shoigu e il capo di stato maggiore Valery Gerasimov non si sono mai sentiti mentre si decideva la sorte del Paese.
evgeny prigozhin contro shoigu e gerasimov
Ora si dice (soprattutto lo sostengono gli amici di Prigozhin) che siano entrambi sul piede di partenza, ma non c’è la minima conferma ufficiale. […] Certo, potrebbero essere sostituiti, e non solo per venire incontro alle richieste avanzate a gran voce dal capo della Wagner. Non c’è dubbio che in tutti questi mesi […] non abbiano dato il meglio. L’unico vero successo di quest’anno è stata la conquista di Bakhmut, ottenuta […] dai mercenari. Il problema è che tutti e due godono della fiducia del capo dello Stato […]
valery gerasimov sergei shoigu
Shoigu, l’attuale capo della Difesa, è nel governo dal lontano 1991 […] è un personaggio particolare, grande collezionista di spade giapponesi e coltelli sacrificali aztechi. […] è astemio, cosa non proprio diffusissima in Russia. Era tra i più accesi sostenitori dell’inizio dell’«operazione» in Ucraina e a lui si devono le infondate speranze di risolvere la questione in pochi giorni con l’occupazione di Kiev e la rimozione del presidente Zelensky.
Vladimir Putin ignora Sergei Shoigu
Poi, in tutti questi mesi, non si trova traccia di successi che possano essere attribuiti a sue brillanti intuizioni. […] Sono incominciate a circolare voci su possibili candidati alla sua poltrona. Il più accreditato è Aleksej Dyumin, governatore di Tula, ex assistente personale di Putin e, secondo un sito legato ai servizi segreti, quasi socio di Prigozhin nella Wagner: per questo avrebbe avuto un ruolo importante nel disinnescare la crisi.
Alexei Dyumin
Militare di carriera Gerasimov, il capo di stato maggiore, è un militare di carriera che viene dalla repubblica tartara e dai carri armati. È famoso soprattutto per aver spiegato in un suo intervento del 2013 i principi della guerra ibrida. […] Al generale si deve la brillante operazione grazie alla quale la Russia conquistò la Crimea nel 2014 […] Anche lui è responsabile dei fallimenti iniziali delle operazioni […] Da gennaio di quest’anno ha anche il comando diretto dell’intera «operazione» in Ucraina. Ma con lui alla guida al posto del generale Surovikin, le cose non sono cambiate granché.
PUTIN E Aleksey Dyumin VLADIMIR PUTIN E SERGEI SHOIGU - MEME Vladimir Putin ignora Sergei Shoigu