matteo salvini giancarlo giorgetti 2
Dagoreport
Le discussioni tra Giorgetti e Salvini diventano ogni giorno più aspre. Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio è più realista del re (leggi Mattarella) nel cercare di stemperare la tensione tra il governo e l’Europa. Giorgetti, che mantiene un filo diretto con il ministro dell’Economia Tria, ha compreso i rischi dell’isolamento politico dell’Italia e ha suggerito a Salvini di essere più morbido nelle dichiarazioni sull’Ue. Anche per questa “pressione”, il leader leghista ha progressivamente smorzato i toni nelle sue uscite pubbliche.
davide casaleggio luigi di maio marcello minenna
Giorgetti è stato costretto a intervenire anche nel delicato capitolo delle nomine dei Servizi. Il braccio di ferro tra Salvini e Conte, che ha tenuto per sé la delega all’intelligence, stava per creare un cortocircuito in settore delicato dell’apparato dello Stato. La mediazione del sottosegretario ha portato alla proposta di occuparsi delle nomine alla scadenza degli incarichi di Pansa e Manenti, che furono prorogati per un anno (fino a marzo 2019) dal governo Gentiloni. Salvini, però, non ha ancora deciso se accogliere il suggerimento del suo braccio destro…
CARLA RUOCCO
Capitolo Consob. Luigi Di Maio, che fatica a controllare quella parte del M5s che teme di essere fagocitata dalla Lega, mercoledì scorso ha affrontato a brutto muso Giorgetti dicendogli di non tollerare ingerenze sulla nomina di Marcello Minenna, il cui curriculum è stato definito “perfetto”, al vertice dell’organismo di controllo. Avrà avuto un peso il fatto che Minenna sia il compagno della maggiorente grillina Carla Ruocco?
alessandro pansa (2) CARLA RUOCCO - DI BATTISTA - VIRGINIA RAGGI - LUIGI DI MAIO