Andrea Galli per www.corriere.it
Un uomo che corre sulla banchina della stazione Centrale di Milano. E i poliziotti che lo inseguono e bloccano. Sui canali social delle Sardine milanesi è comparso un video, accompagnato da una ricostruzione («la polizia ferma un ragazzo di colore perché senza mascherina... in 5 lo buttano a terra e lo ammanettano») priva di verifiche.
IMMIGRATO FERMATO ALLA STAZIONE CENTRALE DI MILANO
Nessuna analogia con il caso Floyd: il Corriere ha ricostruito l’accaduto. Questi i fatti. Le 16.20 di sabato 11 luglio. L’uomo che corre ha scavalcato i tornelli e si è messo a urlare, diffondendo il panico tra i passeggeri in attesa. Si tratta di un 25enne originario del Mali. Aveva un permesso di soggiorno per motivi umanitari, ma gli è scaduto un anno fa. Da allora, vagabonda per Milano. Ha precedenti anche per droga.
Gli agenti lo hanno denunciato anche e soprattutto perché nello zaino aveva un coltello con una lama di 36 centimetri. Lui non ha voluto o potuto spiegare il motivo della presenza dell’arma. Non è nemmeno chiaro cosa volesse fare su quella banchina con quella lama addosso.