Stefano Agresti per il “Corriere della Sera”
KYLIAN Mbappe
Il calcio europeo è in fermento, il mercato degli attaccanti promette colpi di scena. Molto è stato definito, compresi il trasferimento di Lukaku dall'Inter al Chelsea e lo storico divorzio tra Messi e il Barcellona; moltissimo può ancora succedere da qui al 31 agosto. Due i campioni che sono sul punto di muoversi, scatenando un clamoroso effetto a catena: Mbappé, che il Real Madrid ha intenzione di strappare al Psg, e Kane, obiettivo da 150 milioni del Manchester City.
la presentazione di leo messi a parigi 6
Mbappé ha già comunicato al Paris Saint-Germain che - Messi o non Messi - non ha alcuna intenzione di rinnovare il contratto in scadenza nel 2022. Vuole il Real, intende diventare il simbolo del club più famoso e vincente del mondo. Una decisione che mette Al-Khelaifi davanti a un bivio: cederlo oggi a Florentino Perez, pronto a pagarlo 100 milioni, oppure perderlo tra un anno senza incassare un euro?
MESSI RONALDO
Gli sceicchi sono tentati dalla seconda opzione, antieconomica ma di grande impatto mediatico oltre che tecnico in vista della prossima Champions, ma non possono trascurare i rischi che corrono, anche dal punto di vista ambientale, tenendosi in casa un fuoriclasse destinato all'addio. E c'è chi giura che la risposta del Psg potrebbe essere addirittura più clamorosa: se partisse Mbappé i francesi proverebbero a mettere assieme i dominatori degli ultimi 15 anni di calcio, Messi e Ronaldo, i quali in due valgono 11 Palloni d'oro (per ora) e centinaia di milioni di follower, oltre a una miriade di gol e di trofei.
KANE EURO 2020
Solo così, dicono, il club parigino sopporterebbe la perdita di Mbappé sul piano dell'immagine, anche se la domanda diventa: possono convivere due stelle così? Quello che deriverebbe da questo meccanismo infernale -la Juve non sarebbe nelle condizioni di fermare Ronaldo, viene facile pensare a Icardi come suo sostituto - sarebbe tutto da scoprire. Anche Kane, come Mbappé, ha fatto la sua scelta: vuole il City.
MESSI RONALDO
Il Tottenham sembra più disponibile ad accontentare il suo attaccante rispetto al Psg: per 150 milioni si può chiudere. A Londra ne sono così convinti che già da qualche giorno il d.s. Paratici si è mosso per individuare il sostituto del centravanti dell'Inghilterra, effettuando un sondaggio anche con l'Inter: nel mirino, Lautaro Martinez. L'offerta portata alle orecchie dei nerazzurri è di grande rilievo: si è parlato di 80 milioni, che con i bonus potevano andare oltre i 90. Stavolta però l'Inter ha rifiutato qualsiasi ipotesi di trattativa.
AUSILIO E Zhang
Zhang ha rassicurato i dirigenti che stanno gestendo questo delicatissimo momento, Marotta e Ausilio: basta cessioni, non si muove più nessuno. Esiste una cifra che può far cambiare idea al presidente dell'Inter? Lui giura di no. E domani è previsto l'incontro per discutere del rinnovo di Lautaro con i nerazzurri: l'agente dell'argentino da giorni manifesta ottimismo.
Il Tottenham si è così orientato su Vlahovic, per il quale si sta scatenando un'asta con l'Atletico. Quanto all'attaccante da aggiungere a Dzeko in sostituzione di Lukaku, il preferito dell'Inter rimane Zapata, con Correa in seconda battuta. Trovare l'accordo con l'Atalanta è però difficile.