DAGOREPORT
Recalcati
L’ambiente è da dark room. Lui esce dalle nebbie artificiali. Alza lo sguardo verso le ancelle mute, le vestali. “L’invito giusto è innamorarsi. Innamoratevi!” esclama ad alta voce il piccolo demiurgo. “Accendete il fuoco”. Massimo Recalcati, lo chiameremo simpaticamente Ricalcati visto il déjà vu di alcuni aforismi che accompagnano la sua performance su Raitre “Lessico amoroso”, è uno psicanalista di formazione lacaniana. Per chi non lo avesse in mente è una versione colta di un mix tra Beppe Severgnini e Paolo Gentiloni.
massimo recalcati
Il rito demiurgico consiste nel sparare una massima e poi ricamarci sopra con qualche spruzzatina di nomi che intimoriscono (“questo come in Hegel”, quest’altro “lo ha detto Warburg”). Ecco, “L’amore è la meraviglia del fuoco” esclama inizialmente il demiurgo: ed è qui evidente che Ricalcati intende mettersi nella scia di due noti pensatori che lo hanno preceduto: Francesco Alberoni (da Cristina Parodi il 31/10/2012) e Alessandro D’Avenia (su “Libreriamo”, 31/10/2017). “Nell’amore più dò più ho” sentenzia Ricalcati (la telecamera già inquadra qualcuna in sala pronta a dargliela): e qui è evidente la confutazione della controversa tesi dell’autore Marco Ferradini “ma fuori dal letto, nessuna pietà”.
massimo recalcati
Quali sono le due grandi idee di Freud sull’amore? Beh, queste Ricalcati le sa bene: 1) dietro l’amore c’è l’ombra della madre (qui si dovrebbe vedere sullo schermo almeno un gol di Cristiano Ronaldo); 2) L’amore non è vero ma è narcisistico, “io amo vuol dire amo me”: e qui Recalcati confuta la tesi del noto filosofo Sergio Endrigo “Io che amo solo te”.
alberoni
Ma ora entriamo nella psicologia. “Gli amori ideali non durano che una notte, quelli che durano si basano sui difetti, non incontro l’altro come proiezione di me stesso ma, come diceva Lacan, ogni amour è un mur, ogni amore è un muro e mentre dico amo dico l’amuro” (neologismo) o forse la mur (non si capisce, ovviamente, proprio come Lacan), dico “l’indecifrabile dell’amore”.
A questo punto devo aprire una “parente”, come dice Frassica, in vista delle prossime puntate di “Lessico Amoroso” in cui Ricalcati citerà ancora Lacan, ricordare un paio di cose del Grande Demiurgo.
MASSIMO RECALCATI AGNESE RENZI ALESSANDRA MORETTI MARIA ELENA BOSCHI
La psicologia strutturalista di Lacan si fondava sulla tesi che l’inconscio fosse strutturato come un linguaggio e che lo si penetrava decostruendo le parole. I suoi giochetti linguistici furono accusati di essere “incomprensibili” persino da Martin Heidegger, uno che dell’oscurità linguistica aveva fatto una filosofia intera.
JACQUES LACAN
Ma qual era il rapporto di Lacan con l’amore e con le donne? Lo spiegò Catherine Millot, che a 28 anni fu il suo ultimo amore, il geniale psicanalista ne aveva allora 71, mejo de Berlusconi! “Lacan diceva di essere fedele – racconta la sventurata -. Ho capito cosa intendeva: lui aggiungeva una relazione alle altre senza separarsi dalla precedente: la sua era una fedeltà stratificata”. L’amore stratificato: Ricalcati lo puoi spiegare la prossima puntata?
RECALCATI LACAN
Ma nella vita quotidiana com’era Lacan? Ad esempio , nel 1939, “Lacan, sposato all’epoca con la prima moglie Marie-Louise, abitava al primo piano: Sylvia Bataille, moglie del grande scrittore (ndr Georges Bataille), per i loro incontri clandestini scalava di notte il palazzo ed entrava nella sua stanza dalla finestra”. Proprio come Romeo in “Giulietta e Romeo”.
MASSIMO RECALCATI ALLA LEOPOLDA
Quello che però, Ricalcati, ha citato fin dall’inizio come esempio di amore assoluto. Lacan era anche un collezionista d’arte: quale arte? Aveva una raccolta fallica di ceramiche precolombiane e in campagna, a Guitrancourt, non lontano da Parigi, teneva la famosa “Origine du monde” di Courbet, ovvero il primo piano ginecologico di una vagina. Nel 1973, davanti a un’assemblea di femministe, a Milano, dichiarò: “La donna non esiste”. Putiferio in sala. Allora aggiunse sornione: “La donna in quanto soggetto universale non esiste, ma esistono le donne, una per una”. Lui, di questo assioma, ne aveva fatto una religione di vita.
recalcati da fazio JACQUES LACAN courbet L Origine du Monde jpeg massimo recalcati