• Dagospia

    A LETTA TOCCA DI NUOVO SMENTIRE SACCOMANNI: “SULLO STOP ALLA SECONDA RATA IMU NON SI TORNA INDIETRO”. AMEN


     
    Guarda la fotogallery

    1. LETTA,NON SI TORNA INDIETRO SU STOP SECONDA RATA
    (ANSA) - "Non si torna indietro sulla decisione già presa dello stop alla seconda rata Imu". Lo dice il premier Enrico Letta in conferenza stampa. Il premier ha sottolineato come si stia lavorando sulle coperture. "La copertura su questo tema non è semplice ma stiamo arrivando a conclusione". Lo dice il premier Enrico Letta in conferenza stampa parlando dello stop alla seconda rata Imu.

    IMUIMU

    2. LETTA,CORTOCIRCUITO SU SACCOMANNI,DICIAMO STESSE COSE
    (ANSA) - Ci sono stati due "cortocircuiti", uno è "legato alle frasi del ministro Saccomanni sull'Imu, che dice quello che tutti hanno detto: la decisione che nel 2013 la prima e la seconda rata non sarà pagata è una decisione già assunta e non si torna indietro e ha detto che la copertura su questo tema è non semplice".Lo dice Enrico Letta in conferenza stampa.

    IMUIMU

    3. BRUNETTA, QUANTO DURERÀ DICOTOMIA LETTA-SACCOMANNI?
    (ANSA) - "Come avevamo previsto, il presidente del Consiglio, Enrico Letta, che è uomo d'onore, ha smentito il ministro dell'Economia e delle finanze, Fabrizio Saccomanni, che non più tardi di tre giorni fa aveva messo in discussione la cancellazione della seconda rata dell'Imu prima casa del 2013, a causa delle difficoltà di reperimento delle risorse. Ci chiediamo fino a quando debba continuare questa dicotomia tra presidente del Consiglio e ministro dell'Economia e fino a quando dovremo subire le docce fredde del ministro Saccomanni e le rettifiche del premier Letta, del vicepremier Alfano e degli altri membri del governo".

    LETTA E SACCOMANNI imagesLETTA E SACCOMANNI images

    Così Renato Brunetta, presidente dei deputati del Pdl. "Quella di martedì non è stata la prima uscita inopportuna di Saccomanni e, tutte le volte in cui con le sue dichiarazioni il ministro ha messo in fibrillazione il Paese e i mercati, abbiamo pagato un costo in termini di incertezza. Perché l'incertezza, ripetiamo, in economia è un costo. Dopo 5 anni di crisi e 3 anni di recessione sono ancora questi i messaggi che dobbiamo ricevere dal ministro dell'Economia o non, invece, impegni e rassicurazioni politiche per lo sviluppo?

    Draghi tra Saccomanni e GrilliDraghi tra Saccomanni e Grilli

    Su tutto questo il presidente Letta dovrebbe riflettere approfonditamente, anche all'interno di una logica di coalizione paritaria e di responsabilizzazione. Il governo, infatti, non si rafforza facendo riferimento a ipotetiche maggioranze numeriche, ma richiamando ai programmi e alla responsabilità le maggioranze strategiche che rappresentano davvero il Paese", conclude.

    Renato BrunettaRenato Brunetta

     

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport