Andrea Montanari per www.milanofinanza.it
Dopo aver tagliato del 10% le retribuzioni del 2012 e aver adottato la stessa politica per l'anno scorso, Rcs Mediagroup potrebbe premiare la prima linea di manager, a partire dall'amministratore delegato, Pietro Scott Jovane. Oggi, infatti, durante il consiglio d'amministrazione successivo a quello che ha approvato i conti al 2013 (rosso di 218,5 milioni, dopo i 523 milioni persi l'anno precedente), potrebbe valutare, e in caso votare, il piano di incentivi per i principali dirigenti della casa editrice di via Rizzoli.
In particolare, secondo quanto appreso da milanofinanza.it da più fonti a conoscenza del dossier, ci sarebbe allo studio una proposta che riguarda 20 manager ai quali, a fine piano, quindi nel 2015, andrebbe un bonus oscillante tra uno e tre anni di remunerazione.
SCOTT JOVANE A BAGNAIAOvviamente il parametro di riferimento sarà quello del raggiungimento dei target dell'ambizioso business plan triennale che prevede, dal punto di vista economico e finanziario, la forte accelerazione sul digitale (i ricavi generati saranno pari al 21% del giro d'affari, quindi 315 milioni), l'ulteriore contenimenti dei costi operativi e l'ulteriore abbattimento dell'indebitamento bancario (476 milioni a fine 2013).
i fratelli della Valle e Lapo Elkann DELLA VALLE ELKANNMentre dal punto di vista industriale il focus sarà sulla crescita internazionale in America latina delle testate della controllata spagnola Unidad Editorial (El Mundo, Marca, Expansion), il rafforzamento del presidio dell'area b2b, il potenziamento delle attività di e-commerce, marketing, eventi e sport e il restyling completo del Corriere della Sera che dall'autunno cambierà anche formato, rimpicciolendosi.