Estratto dell’articolo di Giovanni Bianconi per il “Corriere della Sera”
MESSINA DENARO LORENZA ALAGNA
La figlia di Matteo Messina Denaro ha chiesto e ottenuto di portare il cognome del padre. All’anagrafe non si chiamerà più Lorenza Alagna (dal cognome della madre, Francesca detta Franca) com’era stata registrata alla nascita, il 17 dicembre 1996, ma Lorenza Messina Denaro; non più «di padre ignoto», bensì del capomafia di Castelvetrano arrestato lo scorso 16 gennaio dopo trent’anni di latitanza, adesso ricoverato in terapia intensiva all’ospedale dell’Aquila, dove l’8 agosto ha subito un altro intervento dopo il tumore al colon che l’ha colpito tre anni fa. Le sue condizioni di malato terminale vengono definite molto gravi, e negli ultimi giorni si sarebbero intensificate le visite dei familiari.
MESSINA DENARO LORENZA ALAGNA
La donna ventisettenne, a sua volta diventata madre di un bambino di due anni, entra così ufficialmente nella stirpe del boss quasi in fin di vita. Il quale in qualche modo l’aveva ripudiata, a voler usare questo termine, quando scrisse agli altri familiari: «Solo Lorenza è degenerata nell’infimo, le altre di cui so sono cresciute onestamente». [...]
Alla figlia il padre non poteva certo rimproverare l’abbandono, poiché semmai era avvenuto il contrario. Concepita e venuta al mondo quando Messina Denaro era già ricercato, Lorenza non l’aveva mai potuto incontrare per scelta dell’uomo; ovvio infatti che la figlia e sua madre (una delle tante conquiste femminili di Matteo Messina Denaro in quegli anni) rappresentavano una possibile esca per la sua cattura, e lui se n’è sempre tenuto lontano. Mai investigatori e inquirenti, che negli anni hanno cercato ogni possibile traccia per risalire all’ultimo stragista latitante, hanno avuto neppure il sentore di un contatto tra padre e figlia.
MATTEO MESSINA DENARO E LA FIGLIA LORENZA
Messina Denaro può essersi risentito del fatto che Lorenza abbia seguito la madre nel 2012, abbandonando l’abitazione della nonna materna [...]
È emersa la testimonianza di una professoressa di liceo di Lorenza che proprio al Corriere ha raccontato: «Lei stessa una volta mi disse: “Per voi può essere uno stragista, un criminale, un super boss, ma per me resta mio padre”. Ho capito tutto il suo dolore». Poi le dichiarazioni di un avvocato per smentire le voci sulla presunta volontà della ragazza di rinnegare il papà. E successivamente i ripetuti incontri in carcere tra Lorenza e Matteo Messina Denaro. È lì che probabilmente è maturata l’idea di riunirsi sotto lo stesso cognome, non sappiamo se espressa per prima da lei o da lui.
MATTEO MESSINA DENARO E IL PIZZINO SULLA FIGLIA LORENZA
[...] Il cognome Messina Denaro non si aggiungerà ad Alagna, come pure sarebbe stato possibile, ma lo sostituirà. Una decisione da cui non discende necessariamente l’adesione allo status mafioso della famiglia, o al passato e alla caratura criminale del padre da parte di una figlia. Che però ha scelto di smettere di chiamarsi in un altro modo.
MATTEO MESSINA DENARO E LA FIGLIA LORENZA lorenza alagna figlia di matteo messina denaro