• Dagospia

    LUKASHENKO SI È SPAVENTATO – IL DITTATORE BIELORUSSO HA ORDINATO AL SUO GOVERNO DI RIPRENDERE I CONTATTI CON LA VICINA POLONIA: DOPO CHE VARSAVIA HA SCHIERATO 10MILA SOLDATI AL CONFINE FA L'AGNELLINO E DICE DI ESSERE PRONTO A PARLARE – LA TENSIONE SALE, MA È TUTTA SCENA: SERVE AL PREMIER POLACCO, IL CONSERVATORE, MORAWIECKI, PER LA CAMPAGNA IN VISTA DELLE ELEZIONI DI OTTOBRE...


     
    Guarda la fotogallery

    lukashenko putin lukashenko putin

    LUKASHENKO ORDINA LA RIPRESA DEI CONTATTI CON LA POLONIA

    (ANSA-AFP) -Il leader bielorusso Alexander Lukashenko ha dichiarato di aver ordinato al suo governo di "contattare" la vicina Polonia, affermando di essere pronto a parlare mentre aumentano le tensioni di confine tra il paese polacco, membro della Nato e dell'Ue, e l'alleato di Mosca. "Dobbiamo parlare con i polacchi. Ho ordinato al primo ministro di contattarli", ha dichiarato Lukashenko, secondo l'agenzia di stampa statale Belta. "Siamo vicini e non si scelgono i propri vicini".

     

    FRONTE POLACCO

    Estratto dell’articolo di Giuseppe Agliastro per “la Stampa”

     

    CONFINE TRA POLONIA E BIELORUSSIA CONFINE TRA POLONIA E BIELORUSSIA

    […] Crescono […] le tensioni tra la Polonia, vicina a Kiev, e la Bielorussia, vicina invece al regime di Putin. Il governo polacco ha annunciato un massiccio rafforzamento della frontiera: «Circa 10.000 soldati saranno al confine», ha annunciato il ministro della Difesa Blaszczak, secondo cui l'obiettivo sarebbe quello di «spaventare l'aggressore in modo che non osi attaccare».

     

    A riaccendere il duello politico tra il regime di Minsk e il governo ultraconservatore di Varsavia è stato il presunto arrivo in Bielorussia di «migliaia» di mercenari della famigerata compagnia Wagner. A gettare ulteriore benzina sul fuoco sono state le esercitazioni che le truppe bielorusse avrebbero svolto proprio nei pressi della frontiera e una presunta violazione dello spazio aereo polacco da parte di due elicotteri bielorussi. Sia gli Usa sia la Nato tuttavia dicono di non vedere «nessuna minaccia militare diretta o immediata».

    Volodymyr Zelensky con Mateusz Morawiecki Volodymyr Zelensky con Mateusz Morawiecki

     

    Varsavia dice di temere che si ripeta una situazione simile a quella di due anni fa, quando Lukashenko incoraggiò l'arrivo di migliaia di persone provenienti soprattutto da Africa e Medio Oriente. Si trattava di persone che fuggivano da situazioni di estremo pericolo e da Paesi come Siria e Afghanistan, e i difensori dei diritti umani accusano le autorità polacche di averle respinte con la forza violando i loro diritti.

     

    costruzione muro al confine tra polonia e bielorussia costruzione muro al confine tra polonia e bielorussia

    Secondo alcuni osservatori nelle decisioni di Varsavia potrebbe avere un peso non indifferente l'avvicinarsi delle elezioni parlamentari in programma a ottobre. «C'è una minaccia reale dalla Russia o dalla Bielorussia, ma bisogna ricordare che la campagna elettorale è in corso», ha detto il politologo Maciej Milczanowski al Financial Times.

     

     

    CORRIDOIO DI SUWALKI CORRIDOIO DI SUWALKI VLADIMIR PUTIN E ALEKSANDR LUKAHSENKO NEL MONASTERO DI VALAAM VLADIMIR PUTIN E ALEKSANDR LUKAHSENKO NEL MONASTERO DI VALAAM

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport