CHIARA APPENDINO GIUSEPPE CONTE VALENTINA SGANGA
1 - CONTE: IN M5S FINITA STAGIONE DEL 'SOLI A TUTTI I COSTI'
(ANSA) - "E' finita nel M5s la stagione in cui si andava a tutti costi orgogliosamente da soli. C'è già stata una svolta: il Movimento è disposto a costruire un percorso comune, non lo disdegna più come invece in quella fase più antica della sua storia". Lo ha detto Giuseppe Conte a Carbonia per un mini tour elettorale in vista delle comunali del 10 e 11 ottobre in Sardegna.
"I progetti vincenti sono quelli che creano un campo largo, un progetto serio, articolato e solido che coinvolge le forze progressiste - ha ribadito - il fatto che si lavori anche qui in Sardegna in questa direzione è in linea con una traiettoria politica nazionale".
RISULTATI ELEZIONI AMMINISTRATIVE TORINO
2 - APPENDINO: «LA FASE ESPANSIVA PER NOI È FINITA, PRENDIAMONE ATTO»
Marco Imarisio per il "Corriere della Sera"
E adesso? Chiara Appendino si commuove, e prende tempo prima di parlare. «Devo dare vita a mio figlio Andrea, che nascerà tra due settimane, è quella la scadenza più importante. Dedicherò i prossimi mesi soprattutto alla mia famiglia, che mi ha supportato tanto, e alla quale in questi cinque anni ho anche tolto tanto».
conte appendino
Quasi si scusa per l'emotività, la sindaca di Torino. Ma la sua emozione non riguarda solo la dimensione privata. Parla in cima alle scale di Palazzo di Città, davanti alla balaustra dalla quale si affacciò una notte ormai lontana di cinque anni fa, quando contro ogni pronostico sconfisse Piero Fassino, non un avversario qualunque.
«È stata una esperienza bella e durissima. Me ne vado senza rimpianti, ho dato tutta me stessa».
CHIARA APPENDINO GIUSEPPE CONTE VALENTINA SGANGA
Appendino ha trascorso la mattinata a fare gli scatoloni nel suo ufficio, è la prima a sapere che non si parla di quello che ormai è il passato. «È cambiato tutto, non sarebbe giusto giudicare i risultati di oggi con gli occhi del 2016. Rispetto ad allora, colpisce l'astensionismo, un dato mai così alto, in una città che ama partecipare alla vita pubblica.
paolo damilano
Mancano le periferie, che evidentemente non trovano risposte ai problemi che vivono. Un segnale chiaro che non riguarda solo Torino. Anche la mia forza politica non è riuscita a mobilitare nuovamente al voto chi si sente ai margini. Questo è un tema fondamentale, perché a mio avviso è la partecipazione che garantisce la tenuta sociale».
CHIARA APPENDINO GIUSEPPE CONTE
È una analisi generale, da dirigente del nuovo M5S che verrà. Ma non è questa la risposta che tutti si attendono da lei. Prima c'è da sciogliere il nodo delle alleanze. Quella con il Pd a Torino non è mai nata, anche per via dell'ormai proverbiale avversione reciproca tra lei e Stefano Lo Russo.
«Non è una questione personale, lo ribadisco. Avevamo proposto al Pd un percorso comune, loro hanno scelto un'altra strada, arrivando anche mettere nero su bianco il fatto che non ci volevano. E poi gli elettori non sono pacchi da spostare a proprio piacimento. Gli elettori che ci hanno votato saranno determinanti per il ballottaggio, ma noi staremo all'opposizione. Piuttosto, i due candidati rimasti in gara dovranno convincere gli astenuti».
stefano lo russo
In una città che ha governato per 5 anni, M5S rischia di non raggiungere il 10 per cento. «Credo sia un risultato legato alle nostre vicissitudini recenti. Non penso che sia un giudizio sulla mia amministrazione, e non deve esserlo neppure sul percorso iniziato da Giuseppe Conte. La nostra fase espansiva è finita, bisogna prenderne atto. Ora se ne deve aprire una nuova».