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    MA CHE DAVERO? L’UOMO PIÙ RICCO DEL MONDO C’HA IL BRACCINO CORTO E VUOLE LO SCONTO - ELON MUSK TORNA A METTERE IN DUBBIO L’ACCORDO CON TWITTER, MA È SOLO UN MODO PER DOVER SGANCIARE MENO SOLDI: “NON PUÒ ANDARE AVANTI FINO A QUANDO NON SARÀ PROVATO CHE GLI ACCOUNT FAKE SONO INFERIORI AL 5%” - PROBLEMA: I DATI SUI BOT SONO NOTI DA TEMPO. IL FONDATORE DI TESLA STA CERCANDO UN MODO PER SALVARE LA FACCIA: SI DEVE ESSERE ACCORTO CHE IL SOCIAL È UN CETRIOLONE CHE COSTA TANTO E NON PORTA PROFITTI - IL TITOLO CROLLA IN BORSA


     
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    Elon Musk Elon Musk

    1 - TWITTER: MUSK, DEVE PROVARE CHE PROFILI FAKE SOTTO 5%

    (ANSA) - "La mia offerta era basata sul fatto che i filing di Twitter alla Sec fossero accurati. Ieri il ceo di Twitter ha pubblicamente rifiutato di provare che" gli account 'fake' o 'spam" fossero "inferiori al 5%".

     

    "Questa operazione non può andare avanti fino a quando non lo farà". Lo scrive Elon Musk su Twitter. Secondo il fondatore di Tesla i profili falsi "potrebbero essere molto più alti" del 20%, che già rappresenta "quattro volte" quelli indicati da Twitter. "Mi sembra che Twitter dovrebbe apprezzare una validazione esterna se le sue affermazioni sono vere".

    ELON MUSK TWITTER ELON MUSK TWITTER

     

    2 - TWITTER: IN CALO NEL PRE-MARKET, INCERTEZZA SU ACQUISTO MUSK

    (ANSA) - Twitter in calo nel pre-market di Wall Street (-2,4%) in quella che potrebbe essere l'ottava seduta in calo per il social media, che sconta l'incertezza sull'acquisizione da parte di Elon Musk. In un tweet il fondatore di Tesla ha ribadito che l'acquisizione potrà procedere solo se i dati forniti da Twitter alla Sec, la Consob americana, sugli account 'bot' sono corretti, con profili fake inferiori al 5%.

     

    3 - MUSK VUOLE UNO SCONTO SUL PREZZO DI TWITTER IL TITOLO CROLLA A WALL STREET

    Da “la Stampa”

     

    Twitter crolla in Borsa: a Wall Street il titolo ha perso l'8% arrivando a cedere il 19,1% in sei sedute. Dopo la fiammata innescata dall'annuncio di Elon Musk di aver raggiunto un accordo per rilevare il social network, il crollo è iniziato quando lo stesso Musk ha iniziato a mettere in dubbio l'intesa chiedendo i numeri degli account falsi presenti sulla piattaforma.

    PARAG AGRAWAL TWITTER PARAG AGRAWAL TWITTER

     

    Immediata la replica del ceo Parag Agrawal secondo cui «non è possibile» comunicare la «stima degli account spam in quanto sarebbe necessario condividere anche informazioni private degli utenti».

     

    Musk, invece, vuole sapere se siano davvero meno del 5% del totale: «Non crediamo che questa stima specifica possa essere effettuata esternamente, vista la necessità di utilizzare informazioni pubbliche e private, che non possiamo condividere». scrive Agrawal.

     

    Per Musk, invece, gli account falsi potrebbero essere oltre il 90% degli attivi giornalieri. Abbastanza perché Musk provi a rinegoziare l'accordo a un prezzo inferiore rispetto ai 44 miliardi offerti. Lo scontro a distanza prosegue aumentando la confusione su un accordo che, secondo molti, non vedrà mai la luce.

    ACCORDO CON TWITTER SOSPESO - IL TWEET DI ELON MUSK ACCORDO CON TWITTER SOSPESO - IL TWEET DI ELON MUSK CRONOLOGIA DEL RAPPORTO TRA ELON MUSK E TWITTER CRONOLOGIA DEL RAPPORTO TRA ELON MUSK E TWITTER LA COPERTINA DI TIME SULL ACQUISTO DI TWITTER DA PARTE DI ELON MUSK LA COPERTINA DI TIME SULL ACQUISTO DI TWITTER DA PARTE DI ELON MUSK

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