CIOCCOLATO AI FUNGHI.
Estratto dell'articolo di Maicol Mercuriali per "Italia Oggi"
[…]come riporta The New York Times, non è una novità ma si tratta di sfruttare un antico abbinamento tra funghi e cacao. Senza però gli effetti allucinogeni ricercati dalle popolazioni mesoamericane di un tempo. I valori nutraceutici e funzionali dei funghi sono studiati da tempo e ora iniziano ad essere impiegati come ingredienti per barrette di cioccolato speciali, una moda che sta prendendo piede velocemente in America. Anche perché sembrerebbe che la combinazione col cioccolato possa incrementare il potere funzionale dei funghi.
CIOCCOLATO AI FUNGHI.
L'abbinamento di cacao e funghi può essere fatto risalire a migliaia di anni fa: le cerimonie in cui i funghi venivano mescolati con il cacao nel tentativo di entrare in comunione con il divino - ricorda il giornale statunitense - erano parte integrante di molte culture mesoamericane. E si è scoperto che la combinazione ha alcuni benefici per la salute, come afferma Isabella Zar, la fondatrice del marchio della californiana Fungirl: usa il cosiddetto fungo della criniera del leone, un fungo medicinale con benefici anche neurologici. «Il rapporto tra cacao e funghi è simbiotico - afferma Zar - Il cacao è un vasodilatatore e funge da vettore per le sostanze contenute nei funghi».
CIOCCOLATO AI FUNGHI.
Per Merlin Sheldrake, biologo e scrittore, autore di un libro dedicato al possibile ruolo dei funghi nella nostra vita, questi «costituiscono una parte importante di una soluzione alla crisi climatica». Essendo colture a crescita rapida e con poche esigenze - possono essere coltivati indoor, con poco spazio, acqua o manodopera - i funghi rappresentano un'opportunità per ripensare il sistema alimentare. […].