Leonardo Martinelli per “La Stampa”
la targa della scuola ema
Era l'aprile 2019 ed Emmanuel Macron non sapeva come uscire dalla crisi dei gilet gialli, che protestavano contro l'élite da sempre alla guida della Francia. E così il presidente promise la soppressione dell'Ena (École nationale d'administration), fucina degli alti funzionari pubblici (Macron ne è un «prodotto» tipico).
macron in versione studente ena
Ma come, una sacra istituzione per i francesi, sembrava impossibile. E infatti il presidente, a quasi due anni di distanza, ha fatto marcia indietro: l'Ena non si tocca, ma si crea una via d'accesso riservata ai giovani che provengono da famiglie modeste o dalle banlieues.
macron studente ena
Insomma, non si mette più in discussione il concetto (due anni di formazione intensa, cui si accede con un concorso ostico e uguale per tutti), ma si vuole diversificare il tipo di persone che sbarcano all'Ena. Oggi al 70% hanno almeno un genitore che svolge una professione intellettuale. Solo l'1% è figlio di operai (contro il 20% della popolazione totale ed era il 4% nel 2006).
la scuola francese per classi dirigenti
Per passare il concorso bisogna seguire un anno di «classe préparatoire». Ma a superare la selezione per accedere a queste «classi preparatorie» sono soprattutto i laureati delle «grandes écoles», filiera formativa parallela all'università (e di qualità superiore), che a loro volta è accessibile per concorso. È un sistema nel quale s'immettono solo o quasi i figli delle classi sociali più elevate.
la classe ena con macron
Ecco, ieri Macron, parlando a un gruppo di studenti a Nantes, ha detto di non volere più che «un ragazzo si dica: questo non è per me» e faccia già autocensura. «Bisogna rimettere in funzione l'ascensore sociale - ha aggiunto -, che funziona meno bene che cinquant'anni fa».
ena
Da settembre nelle «classi preparatorie» s'introdurranno mille nuovi posti per chi proviene da contesti svantaggiati (già ce ne sono 700). E dal prossimo concorso, in agosto, a questo tipo di studenti si riserveranno sei posti (in più ai 40 già previsti, altri 40 sono quelli destinati a chi ha già un'esperienza lavorativa).
Da sottolineare: l'Ena venne creata nel 1945 proprio per democratizzare l'accesso alla funzione pubblica, fortemente voluta dal generale de Gaulle e da Maurice Thorez, segretario del Partito comunista. Quell'aspirazione si è infranta sul classismo strutturale della società francese.
emmanuel macron emmanuel macron macron macron EMMANUEL MACRON CON LA MASCHERINA macron a beirut emmanuel macron a scuola 7 emmanuel macron nella fabbrica valeo a etaples 2 emmanuel macron a scuola 4 DISCORSO DI MACRON ALLA NAZIONE