AUDIO: IL ''PORTAVOCE'' DI TRUMP CHE PARLA DELLE SUE CONQUISTE AMOROSE (NON È IL PORTAVOCE...)
Fosca Bincher per “Libero quotidiano”
kim basinger
La soffiata arrivò da un certo signor John Miller al giornalista di People, il periodico più famoso di gossip. «Donald Trump è assediato dalle donne», disse il signor Miller che si qualificava come portavoce ufficiale del magnate americano.
E anticipando la caricatura che Maurizio Crozza fa oggi di Antonio Razzi, in confidenza Miller spiegò: «Te lo dico da amico, non da portavoce: fanno la fila per uscire con lui. Fingono di volere concludere una transazione immobiliare, ma in realtà poi vogliono uscire con Trump. Un esercito di donne, Donald è praticamente assediato. Tutte donne belle e importanti. Tanto per dire, ci ha provato pure Madonna. Ne vuoi sapere un' altra? Kim Basinger. Anche lei ha detto che voleva venire per vedere una casa. Palle. Voleva uscire con lui. Ma sai come è... le donne di Donald trovano fortissima competizione, è dura conquistarlo...».
carla bruni
Non stupiscano quei nomi di bellissime donne che oggi appaiono un po' sbiadite, avanti con l' età. Quella telefonata avvenne nel luglio 1991, 25 anni fa. Quando Madonna e Kim Basinger erano all' apice della fama. Nessuna delle due replicò a quelle indiscrezioni pubblicate, e forse all' epoca la cantante non immaginava che un tempo sarebbe diventata l' icona degli anti-Trump, disposta perfino a offrire sesso orale per convincere gli americani a non votarlo. E chissà se l' avversità attuale avesse origine proprio in quell' episodio del '91, che ebbe grande eco.
carla bruni
La telefonata del signor Miller era stata cercata per altro dallo stesso giornalista di People. Perché un quotidiano popolare- il New York Post- aveva pubblicato con grande risalto una notizia gossip su Trump: aveva liquidato con una scenata la fidanzata dell' epoca, la «pesca della Georgia», Marla Maples (che poi in realtà sarebbe divenuta sua moglie), riprendendosi l' anello di fidanzamento da lei gettato dalla finestra: un Tiffany con diamanti preziosi. La crisi, sosteneva il quotidiano, era dovuta a una nuova fiamma di Trump, una modella italiana poco più che ventenne già fra le top a livello internazionale, anche perché era stata fidanzata con due star del rock, Eric Clapton e Mike Jagger.
donald trump
Sì, era proprio lei: Carla Bruni, futura signora Sarkozy e prima donna di Francia. People voleva verificare se la notizia era vera. E il portavoce Miller confermò: «Tutto vero, perfino nei dettagli. Ha perfino mollato un famoso cantante rock per mettersi con Donald». Il giornalista di People registrò la telefonata. Poi la riascoltò stranito: «Ma io questa voce del signor Miller l' ho già sentita...».
madonna
Fece ascoltare il nastro ad altri, e man mano ebbe la certezza: sì, quella era proprio la voce di Trump. Che si era spacciato per il suo inesistente portavoce. Carla Bruni smentì, raccontando di avere conosciuto il magnate a una festa di modelle, e non averlo più visto. Mai avuta una relazione con lui. A quel punto scese in campo Trump, che invece confermò la storia con la Bruni, a suo dire durata qualche mese.
Perché quella sceneggiata? Semplice, gli affari nei suoi casinò stavano andando maluccio all' epoca, e quelli immobiliari pure. Bisognava rinfocolare la leggenda del miliardario playboy, e ingolosire così i clienti. Trump era un mago della comunicazione già allora, e non lasciava intentato nulla. Però l' episodio qualcosa gli costò: dovette sposare in fretta e furia la Marples, che non aveva gradito. Tanto sarebbe in breve divorziato pure da lei grazie all' incontro nel 1998 con Melania Knauss, attuale signora Trump e first lady Usa.
carla bruni roy cohn in giallo a destra donald trump trump con marla maples e la figlia tiffany melania trump 10 marla maples