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    MALTA TENSIONE – LA VALLETTA HA NEGATO L’ACCESSO ALLE ACQUE TERRITORIALI ALLA “ALAN KURDI”, LA NAVE DELLA ONG TEDESCA “SEA EYE” CON 65 MIGRANTI A BORDO. TRE SAREBBERO COLLASSATI, MA IL GOVERNO DELL’ISOLA NON HA INTENZIONE DI DARE L’AUTORIZZAZIONE – LA ONG SI ERA ALLONTANATA DALL’ITALIA DOPO LO SBARCO DEI NAUFRAGHI DEL VELIERO ALEX DI MEDITERRANEA A LAMPEDUSA, MA EVIDENTEMENTE SALVINI NON È IL SOLO A CHIUDERE I PORTI…


     
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    Da www.ilmessaggero.it

     

    MIGRANTI A BORDO DELLA ALAN KURDI DI SEA EYE MIGRANTI A BORDO DELLA ALAN KURDI DI SEA EYE

    Mentre i migranti sul veliero Alex di Mediterranea sono stati sbarcati poco prima dell'una di notte a Lampedusa, la nave Alan Kurdi ha cambiato rotta dirigendosi verso Malta che però ha deciso di negare alla nave dell'ong tedesca Sea Eye, con 65 migranti a bordo, l'accesso alle acque territoriali.

     

    La nave si trova fuori dal porto, «tre dei migranti a bordo sono collassati per il caldo e sono sottoposti a cure mediche acute», fa sapere. «Abbiamo urgentemente bisogno di assistenza medica e di un porto sicuro per tutti quelli a bordo in modo da prevenire il peggio».

     

    la nave alan kurdi della ong sea eye 3 la nave alan kurdi della ong sea eye 3

    La decisione della Alan Kurdi di allontanarsi dall'Italia è stata presa perché, come spiega la stessa Ong, in un tweet «non possiamo aspettare che lo stato di emergenza prevalga a bordo. Resta da vedere se i governi europei sostengano la posizione dell'Italia. La gente non è una merce di scambio».

     

    migranti sbarcano dal veliero alex a lampedusa migranti sbarcano dal veliero alex a lampedusa

    Già a dicembre, gennaio e aprile scorsi la nave era stata nelle acque maltesi. Ad aprile venne autorizzata ad entrare nel porto della Valletta e a sbarcare i naufraghi raccolti in acque libiche, ma solo dopo essere rimasta al largo per 11 giorni in attesa di un accordo tra Paesi europei per la redistribuzione dei migranti.

     

    donna incinta sul veliero alex donna incinta sul veliero alex

    Intanto il veliero Alex è stato sequestrato e e il capitano Tommaso Stella indagato per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Alcuni migranti sono stati portati alla Guardia Medica, gli altri all'hotspot. «La Finanza sta effettuando sequestro penale preventivo della nave dei centri sociali. Bene», ha detto il ministro dell'Interno, Matteo Salvini. È durata quasi 4 ore la perquisizione che la Guardia di finanza ha realizzato sulla Alex. Perquisizione che è stata effettuata dopo lo sbarco di tutti i migranti. Sono stati acquisiti documenti e non è escluso che nelle prossime ore vengano acquisiti anche i video realizzati dai giornalisti che erano a bordo del veliero. L'informativa verrà poi, verosimilmente entro oggi, trasmessa dalle Fiamme gialle alla Procura di Agrigento. Risulta indagato, per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, il capitano Tommaso Stella.

    muscat con moglie muscat con moglie

     

     

    Il sindaco di Lampedusa ha però lanciato l'allarme sull'hotspot «al collasso. Ci sono oltre duecento persone. Cento persone in più del previsto. Il Viminale ci aiuti», ha detto all'Adnkronos Salvatore Martello che ha seguito gli ultimi sviluppi della vicenda della barca Alex. «La capienza è di 97 persone - dice - pure i poliziotti hanno dovuto lasciare gli alloggi per fare spazio».

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