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    “MANCANO SOLO LUCA PELLEGRINI E LO ZAR PIETRO VIERCHOWOD” – RICONOSCETE QUELLO ACCANTO A PAGLIUCA? E’ STATO UNO DEI DIFENSORI PIU’ SOTTOVALUTATI DEL CALCIO ITALIANO. SEGNO’ UNA RETE STORICA AL VOLO CONTRO IL LECCE – DI VIALLI RICORDA IL SUO CARISMA E QUANDO DOPO LO SCUDETTO CON LA SAMPDORIA SI PRESENTO’ BIONDO PLATINO DAVANTI AL PAPA - "L'IDEA GLI ERA VENUTA DURANTE IL..."


     
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    moreno mannini gianluca pagliuca moreno mannini gianluca pagliuca

    Il commento alla foto di Gianluca Pagliuca e Moreno Mannini pubblicata su Instagram

     

    Manca solo Vierchowod per completare la difesa impenetrabile della Samp anni ‘90

    Manca Vierchowod che vi tira da dietro dei cazzotti sui reni

    Moreno Mannini, uno dei terzini più sottovalutati del calcio italiano

    La storia della Samp in una foto

    MITICI....come possiamo dimenticare a San Siro Gianluca Pagliuca che para il rigore a Matthaeus e il gol al volo di Moreno l'ultima contro il Lecce

     

     

    IL RICORDO DI VIALLI BY MORENO MANNINI

    Estratto da ilrestodelcarlino.it

    Moreno Mannini e gli otto anni passati con l’amico alla Sampdoria "Vialli? Una persona unica che se n’è andata via troppo presto".

     

    Arrivaste a Genova insieme, nell’estate del 1984.

    "Eravamo giovanissimi. Lui diciannovenne ed io un paio di anni più grande. Avevamo ottenuto entrambi la promozione nella massima serie dopo l’annata in B. La maglia del Como sulle mie spalle e quella della Cremonese sulle sue".

    moreno mannini moreno mannini

     

    (…)

    L’ultimo incontro con Vialli?

    "Il 27 novembre scorso, il giorno del compleanno di Roberto Mancini, per l’anteprima del docufilm ‘La bella stagione’ in un cinema di Genova. Lì ho capito che quella sarebbe stata l’ultima volta insieme a Gianluca".

     

    Già, il male avanzava feroce.

    "Era stanchissimo, affaticato. Fece di tutto per anticipare il più possibile quell’evento. La sua presenza è stato un regalo enorme per tutti noi".

     

    Otto anni nello stesso spogliatoio. Che uomo era Vialli?

    "Era nato leader. Fin da giovanissimo parlava con la personalità di un uomo maturo. Carismatico. Si sapeva imporre scegliendo sempre le parole giuste. E noi in silenzio ad ascoltarlo".

    Già, a proposito di colori. Vialli coi capelli biondo platino per festeggiare lo scudetto blucerchiato.

    "E conciati così lui, Cerezo e Ivano Bonetti si presentarono pure all’udienza da Papa Giovanni Paolo II. L’idea di quell’acconciatura bizzarra era venuta a Gianluca durante il ritiro estivo. Una sorta di voto, di cabala. Io mi forai il lobo dell’orecchio per mettere i brillanti col tricolore".

    vialli mannini vialli mannini

     

     

     

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