CARLO DE BENEDETTI
(ANSA) - "L'attacco a mio fratello Rodolfo e a me" è "un tema per noi doloroso", "sul piano personale": così il presidente del gruppo Gedi, Marco De Benedetti, con una lettera ai dipendenti sottolinea di non voler commentare questo aspetto delle parole del padre Carlo De Benedetti. Commenta invece "i giudizi pronunciati sul gruppo" e sottolinea: "Siamo molto meglio di come veniamo dipinti. Non siamo un gruppo sconquassato, non siamo un gruppo da risanare, non siamo una barca senza timoniere. Siamo un gruppo leader".
GEDI, PERDITA DI 18,3 MILIONI NEI PRIMI 9 MESI, RICAVI -6% ANNUO
MARCO DE BENEDETTI
(AWE/LaPresse) - Nei primi nove mesi dell'anno i ricavi consolidati del gruppo Gedi sono stati pari a 441,5 milioni di euro, in flessione del 6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il risultato netto consolidato registra una perdita di 18,3 milioni (-17,3 milioni escludendo gli effetti dell'Ifrs 16) recependo gli effetti della cessione di Persidera (-16,9 milioni) e oneri per ristrutturazioni con impatto sul risultato netto pari a 3,7 milioni. Al netto di tali effetti, segnala la società, il risultato netto consolidato è positivo per 2,2 milioni. I primi nove mesi del 2018 si erano chiusi con un utile netto consolidato di 7,8 milioni.
rodolfo de benedetti
MARCO DE BENEDETTI, GARANTIAMO MIGLIOR FUTURO PER GEDI
(ANSA) - "Voglio assicurarvi come azionista che teniamo molto a questo gruppo, sul quale ci impegniamo con il senso di responsabilità che abbiamo e sentiamo nei confronti di tutte le nostre attività e con la piena consapevolezza di ciò che esso è, rappresenta, e continuerà a rappresentare per il Paese", scrive in una lettera ai dipendenti il presidente di Gedi, Marco De Benedetti. "Come dimostrato in questi anni - conclude - continueremo con impegno io, mio fratello Rodolfo e Monica Mondardini a svolgere il nostro ruolo di azionisti della società in modo da garantirle il miglior futuro".