Dagonews
MARCO MANCINI
Ospite di “L’aria che tira”, condotta da David Parenzo, l’ex 007 Marco Mancini risponde al sottosegretario con delega ai Servizi, Alfredo Mantovano, che aveva puntato il dito contro “volumi che contengono un bel po’ di trash” (un riferimento, neanche troppo velato, al libro scritto da Mancini, "Le regole del gioco”): “Forse non ha letto il libro, ma magari glielo invio”.
E quando Parenzo lo stuzzica ricordando che Mantovano ha ipotizzato nuove regole di riservatezza per gli ex agenti segreti, Mancini ribatte: “Eh lo auspico così non vengo identificato all'autogrill, con un ex agente segreto che mi identifica essendo io un agente operativo” (il riferimento è all’incontro all’Autogrill di Fiano romano con Matteo Renzi il 23 dicembre 2020 filmato da una professoressa, come ampiamente verificato e accertato dalla magistratura).
MARCO MANCINI E DAVID PARENZO
***
Parenzo: “Il Sottosegretario che ha la delega ai servizi segreti, Alfredo Mantovano, l'altro giorno ha detto, questo è un libro pieno non di bugie ma di cose…”
Mancini: “Forse non ha letto il libro, ma magari glielo invio”
Parenzo: “In più ha detto che anche gli ex agenti segreti, non dovrebbero fare libri. Prossimamente vorrebbero fare una norma”:
Mancini :”Prossimamente. Eh lo auspico così non vengo identificato all'autogrill, con un ex agente segreto che mi identifica essendo io un agente operativo. Mi hanno minacciato di uccidermi, sono sotto scorta e vengo identificato da un ex agente. Giusta questa norma”.
MARCO MANCINI
Parenzo: “Beh, lei però in questo modo ci scompiglia tutto. Lei dice ben venga questa norma perché io sono stato identificato da un altro agente segreto”.
Mancini: “Sono stato identificato io da un agente segreto”.
MARCO MANCINI - LE REGOLE DEL GIOCO
IL SOTTOSEGRETARIO ALFREDO MANTOVANO TIRA UN CEFFONE ALL’EX 007 MARCO MANCINI: IN UN INTERVENTO NELLA SEDE DEL DIS, HA PUNTATO IL DITO CONTRO “VOLUMI CHE CONTENGONO UN BEL PO’ DI TRASH” (IL RIFERIMENTO E' AL LIBRO SCRITTO DA MANCINI, "LE REGOLE DEL GIOCO) – MANTOVANO HA INVOCATO “DEONTOLOGIA” E “RISERVATEZZA” NELL’INTELLIGENCE, NECESSARIE ANCHE IN CASO DI “POSSIBILI DELUSIONI DI ASPETTATIVE” – IL LIBRO HA FATTO GIRARE I CABASISI A PALAZZO CHIGI E AL DIS, GUIDATO DA ELISABETTA BELLONI, E ORA SI PENSA A UNA STRETTA PER ZITTIRE GLI EX 007 (SANZIONI PECUNIARIE O RAFFORZARE GLI ACCORDI DI RISERVATEZZA) CON LA RIFORMA ANNUNCIATA TEMPO FA DA MANTOVANO CHE VORREBBE UN’UNICA AGENZIA OPERATIVA…
alfredo mantovano
MARCO MANCINI