MASSIMO FINI
Per Vittorio Feltri, Massimo Fini nutre una sorta di ossessione. Sul Fatto Quotidiano, infatti, più volte negli ultimi tempi ha riservato la sua attenzione al direttore di Libero. Oggi, giovedì 25 settembre, compreso. Una lenzuolata tra le pagine dei commenti vergata per attaccare Feltri, definito un "azzeccagarbugli". Qui diamo conto della durissima replica del direttore all'articolo di Fini, una replica piovuta su Twitter, con i caratteri dunque contingentati ma non per questo meno incisivi: "Massimo Fini, grande giornalista precocemente diventato piccolo come un moscerino e soprattutto miserabile, dice che sono un azzeccagarbugli. Bene. Lui poveraccio non azzecca più neanche i garbugli con i quali si strangola rendendosi patetico". Non c'è nulla da aggiungere.
vittorio feltri
FELTRI, UN AZZECCAGARBUGLI - MASSIMO FINI: “IL VITTORIO FELTRI CHE OGGI FA IL GARANTISTA PER DIEGO SOZZANI E’ LONTANO DA QUELLO CHE DIRESSE “L’INDIPENDENTE” DAL 1992 AL 1994, IL QUOTIDIANO PIÙ "FORCAIOLO" DELLA STORIA DEL GIORNALISMO ITALIANO. FU LUI A SBATTERE IN PRIMA PAGINA UNA FOTO DELL'ONOREVOLE CARRA IN MANETTE. CONIO’ IL NOMIGNOLO “CINGHIALONE” PER CRAXI, ATTACCÒ I SUOI FIGLI, AVALLÒ ANCHE I SUICIDI DURANTE “MANI PULITE”. DIVENTÒ IPERGARANTISTA QUANDO NEL 1994…”