• Dagospia

    MATERAZZI, FUORI IL NOME! - ‘LA CRISI DELL’INTER È COLPA DI UN ITALIANO CHE È LÌ DA ANNI, NON C’ENTRANO DE BOER O MANCINI’ - L’EX DIFENSORE NERAZZURRO: ‘LA SOCIETÀ MUTI INDIRIZZO AFFIDANDOSI A GENTE COMPETENTE. QUALCUNO DOVREBBE AMMETTERE DI AVER SBAGLIATO E ANDARSENE’


     
    Guarda la fotogallery

    Marco Gentile per ‘il Giornale

     

    Materazzi Materazzi

    Marco Materazzi è stata una delle colonne portanti dell'Inter dal 2001 al 2011: in 10 stagioni con la maglia nerazzurra, il roccioso difensore centrale, ha messo insieme 301 presenze e 20 gol al suo attivo.

     

    Materazzi, poi, ha vinto tutto a Milano: 5 Scudetti, 4 Coppe Italia, 4 Supercoppe Italiane, una Champions League e un Mondiale per Club. Con la maglia dell'Italia, invece, si è laureato campione del mondo, da protagonista, nel 2006 segnando il gol del pareggio in finale contro la Francia e realizzando anche uno dei rigori decisivi.

     

    Domenica si giocherà l'attesissimo derby di Milano tra il Milan di Montella e l'Inter di Pioli: Materazzi ne ha giocati tanti ed è sempre stato un grande protagonista nel bene e nel male. L'ex difensore di Perugia ed Everton ha voluto parlare della crisi nerazzurra ai microfoni del corriere.it:

    marco materazzi marco materazzi

     

    "Tre allenatori in tre mesi? Questo dato è lo specchio di quello che sta succedendo in società. Ora però i nuovi vertici vogliono vedere i i risultati prima di assicurare contratti. de Boer scelta sbagliata? Io non voglio buttare la croce addosso a Mancini, de Boer o Pioli: la colpa è di chi sta lì da anni. Thohir? Bolingbroke? Ausilio? Non è straniero, lasciamo perdere, per me conta solo l’Inter: mi piange il cuore vederla in questa posizione di classifica.

     

    Spero che la società muti indirizzo affidandosi a gente competente. Qualcuno dovrebbe ammettere di aver sbagliato e andarsene. Ultimamente, però, vede i vertici societari più vicini alla squadra e poi c'è Moratti che ama e conosce bene l'Inter. L'uomo derby? "Mentirei se non dicessi Icardi".

    MANCINI 1 MANCINI 1 DE BOER DE BOER

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport