Maria Rosaria Spadaccino per il “Corriere della Sera”
Si corre: perché la Roma lasciata da Marino assomigli almeno un pochino alla Roma sognata da Marino. E tra i desideri che si potrebbero realizzare ci sarà anche quello di sposarmi in luoghi monumentali, come il Colosseo (con il permesso del Mibact). Ieri il capogruppo Fabrizio Panecaldo e l’assessore al Commercio, Marta Leonori hanno presentato il regolamento per la celebrazione di matrimoni civili in nuovi siti monumentali, ora si possono celebrare oltre che nella sala Rossa capitolina, solo a villa Lais, nel complesso Vignola Mattei e negli uffici dei municipi.
ignazio marino visto da spinoza
I nuovi siti dovranno avere queste caratteristiche: rilevanza storica, culturale o turistica, essere aperti al pubblico, disporre delle caratteristiche per ospitare celebrazioni senza la necessita di realizzare adeguamenti strutturali. E se fossero sottoposti a vincolo sarà necessario il parere della Sovrintendenza. Il comune provvederà, con l’apertura di un bando annuale, al reperimento delle proposte.
I giorni scorrono e il sindaco continua il suo lavoro quotidiano mostrando serenità, ieri come sempre è entrato dalla «Porta delle Lance», ingresso secondario al Campidoglio, si è trattenuto brevemente a salutare dei turisti in visita ai Fori. Nel pomeriggio ha incontrato Daniele Dezi, primo firmatario e promotore della petizione su change.org\marino che gli chiede di ripensarci, sottoscritta da 50mila persone. «Vedere quel numero mi ha emozionato».
COLOSSEO
In cima all’elenco dei sogni c’è la pedonalizzazione dell’area dei Fori Imperiali, il sindaco dimissionario sta spendendo tutte le sue energie in questi ultimi giorni. Al momento la strada è off-limits solo per le auto private e in parte per i taxi, ma circolano ancora gli autobus, l’idea originaria era di rendere completamente pedonale l’area archeologica centrale. E in questi giorni a palazzo Senatorio si sta studiano proprio questa possibilità, resa complessa dalla necessaria riorganizzazione del servizio pubblico, sono una decina le linee che piazza Venezia passano per i Fori.
Fontana di Trevi a Roma
Sarà ripristinato il tram tra Piramide e la stazione Trastevere, con una spesa di 100 mila euro. Il collegamento tranviario tra le due stazioni, insieme al resto della linea 3 tra Piramide e Valle Giulia, fu eliminato dalla giunta Alemanno. Ma non sarà il prolungamento della linea 3, ma sarà la nascita della nuova linea 1 Trastevere-Piramide, ovvero a piazzale Ostiense si creerà un nodo di scambio tra la stazione Ostiense, la Roma-Lido, il tram 3 e la nuova linea 1.
MATRIMONI FONTANA DI TREVI
