• Dagospia

    “DAVVERO BRUNO TABACCI INTENDE MACCHIARE UNA COSÌ ILLUSTRE CARRIERA METTENDOSI CON DI MAIO?” – MATTIA FELTRI: “TABACCI HA LAVORATO IN UNA MEZZA DOZZINA DI MINISTERI CON GENTE COME MARCORA E SACCOMANDI, HA AVUTO INCARICHI IN ENI, IN SNAM, IN EFIBANCA, È STATO CONSIGLIERE LOMBARDO E ASSESSORE MILANESE, È STATO NELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA, È STATO NEL PARTITO POPOLARE DI MARTINAZZOLI, NELL'UDR DI COSSIGA, NEL CCD DI CASINI, NELL'UDC DI BUTTIGLIONE, È STATO NEL BIANCOFIORE E ORA…”


     
    Guarda la fotogallery

    BRUNO TABACCI SI PRENDE LE DELEGHE ALLE POLITICHE SULLO SPAZIO BRUNO TABACCI SI PRENDE LE DELEGHE ALLE POLITICHE SULLO SPAZIO

    Mattia Feltri per “la Stampa”

     

    Ma davvero Bruno Tabacci, che ha quasi settantasei anni, ha lavorato in una mezza dozzina di ministeri con gente come Marcora e Saccomandi, ha avuto incarichi in Eni, in Snam, in Efibanca, è scampato a richieste di arresto, a imputazioni, a indagini per peculato pluriaggravato, ricettazione, finanziamento illecito, falso ideologico (sempre assolto o prosciolto), è sopravvissuto ad affratellamenti con De Mita e Berlusconi, è stato consigliere lombardo e assessore milanese,

     

    BRUNO TABACCI BRUNO TABACCI

    è stato nella Democrazia cristiana, è stato nel Partito popolare di Martinazzoli, nell'Udr di Cossiga, nel Ccd di Casini, nell'Udc di Buttiglione, è stato nel Biancofiore che non ricordo che fosse, nella Democrazia europea di D'Antoni, è stato presidente della commissione di cooperazione italo-messicana e dell'Autostrada della Cisa (eclettico!), ha fondato la Rosa Bianca, ha fondato la Rosa per l'Italia, ha fondato, con Rosa per l'Italia e Udc, l'Unione di centro, ha fondato con Rutelli l'Alleanza per l'Italia, si è candidato alla premiership del centrosinistra raccogliendo l'1.4 per cento, col dipietresco Donadi ha fondato il Centro democratico, si è candidato alle Europee con Scelta europea (0.77 per cento),

     

    bruno tabacci bruno tabacci

    ha partecipato a una decina di scissioni, una leggendaria fra lui e Pino Pisicchio quando nel partito erano rimasti soltanto loro due, ha prestato il suo simbolo a radicali, leghisti, forzisti, ha partecipato a sei legislature, è stato a destra, a sinistra, soprattutto al centro, è diventato presidente di Più Europa, e ce ne sarebbero ancora, ma dicevo: davvero Bruno Tabacci intende macchiare una così illustre carriera mettendosi con Di Maio?

     

    BRUNO TABACCI BRUNO TABACCI

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport