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    GIORGIA MELONI PUO' DORMIRE TRANQUILLA: CON QUESTI DIRIGENTI NON VINCERANNO MAI - MATTIA FELTRI STRONCA BONACCINI E SCHLEIN: “DICONO LE STESSE COSE. CON DUE COSÌ LA MELONI SI SENTE MOLTO PIU’ TRANQUILLA” – IERI IL CONFRONTO AL CLOROFORMIO SU SKY - SULLA POLITICA ESTERA SI È COLTA LA PRINCIPALE DIFFERENZA. TUTTI E DUE SOSTENGONO L’UCRAINA CONTRO L’INVASIONE RUSSA, MA PER ELLY, CHE OCCHIEGGIA AI 5STELLE, NON SI ARRIVA ALLA PACE SOLO CON LE ARMI, PER LUI IL CONFLITTO SI FERMA SOLO OBBLIGANDO PUTIN AL DIETROFRONT - ELLY E LA PROPOSTA DI LEGALIZZARE LA CANNABIS: VIDEO


     
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    Estratto dell'articolo di Mattia Feltri per “La Stampa”

     

    Davvero molto appassionante la sfida fra Elly Schlein e Stefano Bonaccini per la segreteria del Pd.

    BONACCINI SCHLEIN BONACCINI SCHLEIN

     

     

    (...) Sul precariato lei ritiene sia una piaga del nostro tempo, e lui idem. Lui si batterà perché i poveri siano meno poveri, e lei idem. Lei si batterà anche perché i ricchi siano meno ricchi, e lui idem.

     

    Lui aggiunge che la giustizia sociale è un punto fermo del suo programma e lei idem, perché lei trova che l'ingiustizia sociale sia ingiusta, e lui idem. Il cambiamento climatico è al centro dei pensieri di lui, e di lei idem. Lei si impegnerà perché ci sia meno surriscaldamento globale, e lui idem. Lui punterà sulle fonti rinnovabili perché inquinano poco, e lei idem perché sostiene che un mondo più pulito è un mondo più bello, e lui idem. Lui si batterà per rafforzare questa sinistra e battere questa destra, e lei idem.

     

    BONACCINI SCHLEIN BONACCINI SCHLEIN

    Quanto all'immigrazione, lei afferma che i diritti umani vengono prima di tutto, e lui idem, ma lui precisa che è necessario contrastare l'egoismo, e lei idem. Lei dice che infatti la politica deve essere al servizio del cittadino e lui idem, e del resto bisogna garantire i diritti, e lei idem. Senza diritti, dice lei, le persone soffrono, e lui idem. Lui, dice lui, si batterà per un mondo migliore e lei, dice lei, idem. Devo dire che con due così mi sento molto più tranquillo, e Meloni idem.

     

    2 - FAIR PLAY E POCHI ATTACCHI MA SU MIGRANTI E UCRAINA LE DIFFERENZE SI SONO VISTE

    Estratto dell'articolo di Roberto Gressi per il “Corriere della Sera”

     

    (...)

     

    Certo le differenze si sono viste. Per usare vecchie categorie, più attento ad un solido programma riformista Stefano Bonaccini, più aperta a una sinistra movimentista Elly Schlein. Ma è soprattutto sulla politica estera che si è colta una differente visione.

     

    elly schlein stefano bonaccini elly schlein stefano bonaccini

    Tutti e due sostengono l’Ucraina contro l’invasione russa, ma per lei non si arriva alla pace solo con le armi, per lui il conflitto si ferma solo obbligando Putin alla marcia indietro.

     

    Non sono sfumature. Così come sono state evidenti le diverse posizioni sul lavoro, sul reddito di cittadinanza, sui diritti civili, sui migranti. Su quest’ultimo punto, pur sollecitato da Schlein, Bonaccini non ha voluto dirsi esplicitamente contrario al sostegno italiano ai pattugliamenti della guardia costiera libica.

     

    Nessuno dei due è caduto nel giochino del conduttore, Fabio Vitale, quando ha chiesto ai contendenti di scegliere tra una serie di nomi chi far salire sul proprio camper. Tra le faccine c’erano anche quelle di Massimo D’Alema e Matteo Renzi, e tutti e due sono stati ben attenti a far finta di non averli neanche visti. Hanno camminato sulle uova anche nel giudicare Giorgia Meloni, prudenza e nessuno sbilanciamento, attenti a non uscire dal seminato: governo pessimo per l’una e per l’altro, nessuna riproposizione delle polemiche che hanno animato le ultime ore.

    ELLY SCHLEIN E STEFANO BONACCINI ELLY SCHLEIN E STEFANO BONACCINI

     

    Alla fine tutti e due abbastanza contenti, sono stati soprattutto preoccupati di non perdere e di non strafare, e in qualche modo ci sono riusciti. Che cosa questo vorrà dire, nell’ipotesi di una collaborazione futura, saranno le primarie a dirlo. A cominciare dalla partecipazione: se ai gazebo andranno molto meno di un milione di persone non sarà un bel segnale. Una vittoria di misura di uno dei due porterà probabilmente a riproporre le divisioni che hanno agitato il percorso del Partito democratico fin dalla sua nascita.

     

    Un’affermazione netta permetterebbe invece, almeno in teoria, una maggiore unità, visto che l’impressione di queste ultime settimane sembra allontanare ipotesi scissionistiche. Bonaccini glielo ha proprio chiesto alla fine: «Elly, se sarò io a vincere tu mi sosterrai?». Abbastanza scontata la risposta: «Certo che ti sosterrò Stefano, ma a vincere sarò io».

    elly schlein sul palco con bonaccini elly schlein sul palco con bonaccini SCHLEIN BONACCINI 5 SCHLEIN BONACCINI 5 elly schlein bonaccini elly schlein bonaccini PRIMARIE PD MEME BY DEMARCO PRIMARIE PD MEME BY DEMARCO

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