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    MAY DAY, MAY DAY FOR UK! LA "COZZA DI FERRO" THERESA MAY SI INCHINA ALLA REGINA E NOMINA COME MINISTRO DEGLI ESTERI L’ALFIERE DELLA BREXIT BORIS JOHNSON - L’ADDIO PIENO DI HUMOUR DI CAMERON: “UNA VOLTA ERO IL FUTURO” - IL GATTO LARRY? MI CI ERO AFFEZIONATO”


     
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    david cameron alla camera dei comuni con dietro theresa may david cameron alla camera dei comuni con dietro theresa may

    1 - DAVID CAMERON, ADDIO CON CLASSE

    P.De.C. per il “Corriere della Sera”

     

    Una battuta all' inizio («la mia agenda è molto leggera») e una frase d' addio: «Come ho detto in passato, una volta ero il futuro». David Cameron ha chiuso con un intervento ai Comuni in cui, nella migliore tradizione oratoria britannica, ha trovato il giusto equilibrio tra umiltà, humour e serietà.

     

    Sotto gli occhi dei familiari (la moglie Samantha e i figli Nancy, Elwen e Florence, a sinistra) ha detto di essere affezionato al gatto Larry. E ha difeso il Parlamento: «Ne siamo orgogliosi». Applausi, e standing ovation(a fianco Theresa May con la Regina).

    MAY MAY

     

    2 - L' INCHINO ALLA REGINA, POI MAY CHIAMA BORIS

    Giuseppe Guastella per il ”Corriere della Sera”

     

    I venti giorni turbinosi che hanno cambiato la Gran Bretagna si chiudono con Theresa May che nel tardo pomeriggio entra al numero 10 di Downing street, da cui il dimissionario David Cameron è appena uscito con la moglie e i loro tre bambini, e nomina i primi ministri.

     

    THERESA MAY E L INCHINO ALLA REGINA ELISABETTA THERESA MAY E L INCHINO ALLA REGINA ELISABETTA

    È solo l' inizio di un lungo, difficile cammino in cui il nuovo premier dovrà condurre il Paese fuori dalla Ue rassicurando le istituzioni politiche e finanziarie interne ed internazionali, ma soprattutto l' opinione pubblica, quella che in nome dell' antipolitica ha votato per la Brexit.

     

    DAVID CAMERON E L ADDIO A DOWNING STREET DAVID CAMERON E L ADDIO A DOWNING STREET

    MAY MAY

    Pochi minuti dopo essersi inchinata al cospetto di Elisabetta II che l' aveva invitata a formare il nuovo governo, Theresa May, marito al fianco, si rivolge alla gente annunciando che lavorerà per l' unità, «non per gli interessi di pochi privilegiati, ma per quelli di tutti», combatterà le ingiustizie sociali e assicura che la sfida dell' uscita dall' Ue darà «un nuovo ruolo positivo» alla Gran Bretagna.

     

    Dopo Margaret Thatcher, è la seconda donna a guidare l' esecutivo. Con un' economia in tensione nonostante i numeri positivi, i partiti alle prese con divisioni interne e lo spettro di una fuoriuscita della Scozia che vuole restare nella Ue, la 59enne Theresa May dovrà lavorare sodo.

     

    CAMERON CAMERON

    Sul piano interno, dovrà realizzare le riforme che Cameron non ha portato a termine. Il tema della «ingiustizia sociale bruciante» tra bianchi e neri, tra poveri e ricchi e tra uomini e donne è centrale nel suo discorso di fronte all' ingresso di Downing street in cui saluta Cameron come un «grande primo ministro». Dimessosi dopo la vittoria del sì nel referendum da lui stesso voluto, Cameron ha partecipato all' ultimo question time alla Camera dei Comuni in cui ha rivendicato i suoi successi.

    CAMERON CAMERON

     

    Il governo May dovrebbe essere quello con il maggior numero di donne di sempre, surclassando la squadra di Cameron (che già aveva raggiunto il record di 7) e con un bilanciamento tra pro e anti Brexit. I primi nomi arrivano in serata.

     

    Ampiamente previsto il passaggio di Philip Hammond dagli Esteri al Tesoro, dove prende il posto di George Osborne che, accusato di recente dalla stessa May di non aver portato a termine riforme profonde, esce di scena dopo sei anni.

     

    MAY MERKEL THATCHER MAY MERKEL THATCHER

    Agli Esteri va l' ex sindaco di Londra Boris Johnson, sostenitore della Brexit che sembrava essersi eclissato dopo aver lottato senza successo per la guida dei Tory, mentre Amber Rudd, la combattiva sottosegretario uscente all' Energia, va a sostituire la May agli Interni.

    CAMERON CAMERON

    Liam Fox ottiene il Commercio internazionale, Michael Fallon viene confermato alla Difesa e a David Davis, esponente Tory sostenitore del Leave, guiderà il neonato ministero alla Brexit cui spetterà un ruolo delicato nelle trattative di uscita dalla Ue.

    THERESA MAY 2 THERESA MAY 2 MAY CAMERON MAY CAMERON SCARPE MAY SCARPE MAY

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