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Da Corriere.it
Dopo un sopralluogo a Roma, sono in arrivo a Milano la regista britannica Sam Taylor-Johnson e parte della produzione del film «Cinquanta sfumature di grigio». Scopo del viaggio, visitare alcune location per il film e incontrare Alessandro Proto, il 38enne businessman italiano che avrebbe ispirato il personaggio di Christian Grey, protagonista dei romanzi di E. L. James.
La regista e la produzione avrebbero intenzione di incontrare faccia a faccia il finanziere italiano per capire meglio come portare sullo schermo il fascinoso Grey, dato che la scelta dell'attore si è rivelata più ardua del previsto, anche per via dei «veti» dell'autrice. Sono quasi due anni che si sta cercando: scartata l'idea di Matt Bomer e di Charlie Hunnam, la troupe sta facendo provini su provini ad attori famosi e non.
LA CONOSCENZA
Che il nuovo Christian Grey arrivi dall'Italia? Tutto è possibile, fa sapere la produzione, l'importante è che assomigli il più possibile al giovane businessman italiano e trasmetta quel senso di «dolcezza, sadismo, malinconia e durezza» che la scrittrice ha trovato in Alessandro Proto quattro anni fa, quando venne in Italia per fare un articolo sulle ville dei vip americano nel nostro Paese e fece la conoscenza del finanziere.
VICENDE GIUDIZIARIE
Proto, dal canto suo, ha altro per la testa: ha appena patteggiato una pena di tre anni e dieci mesi e 20.000 euro di multa per aggiotaggio e truffa. Nei giorni scorsi ha ammesso di esser stato contattato dalla produzione del film, ma ha detto di aver rinunciato all'incontro perché troppo impegnato con le sue vicende giudiziarie.
Anche a proposito dell'ispirazione che avrebbe dato alla scrittrice Proto ha sempre mantenuto un basso profilo. Il finanziere, che vive in Ticino, ha confermato di aver conosciuto E. L. James quattro anni fa, ma ha affermato di avere avuto con lei soltanto un incontro di lavoro e si è schermito davanti all'ipotesi di essere l'ispiratore del personaggio di Grey: «Non abbiamo niente in comune».
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