alan friedman donald trump

“TRUMP? TROPPO POCO DEFINIRLO UN PORCO” - ALAN FRIEDMAN SENZA PELI SULLA LINGUA: “NON SAPREI QUALE PAROLACCIA USARE PER DESCRIVERE IL PRESIDENTE. DICO SOLO CHE FINIRÀ MALE E CI FARÀ UN DANNO ENORME. MENTRE CADE SARÀ UNA LUNGA AGONIA PER L’AMERICA. SALVINI? E’ FUORI DI TESTA. BERLUSCONI? BRAVO A TRASFORMARSI DA LIBERTINO E PREGIUDICATO IN NONNO MODERATO E ANIMALISTA”

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Da “la Zanzara - Radio 24”

 

ALAN FRIEDMAN DONALD TRUMP

“La parola porco per descrivere Trump è troppo leggera. Non saprei quale parolaccia usare per descrivere il presidente. Dico solo che finirà male e ci farà un danno enorme. Mentre cade sarà una lunga agonia per l’America”. Così il giornalista e scrittore Alan Friedman a La Zanzara su Radio 24.

 

“Trump – dice ancora Friedman - è un volgare cafone del Queen’s diventato star del trash in tv, un uomo discusso e sporco, che aveva un consigliere che era anche mentore di una famiglia genovese della mafia di New York negli anni Settanta, un presidente impresentabile che sta danneggiando l’America e che farà male a tutta l’Europa, al mondo e a se stesso. L’esempio peggiore del maschilismo”.

 

BERLUSCONI TRUMP

E’ simile a Berlusconi?: “Lui non è come Trump, paragonato a Trump è un signore raffinato, gentile e le sue feste del bunga bunga non sono niente se paragonate alle cose del presidente americano. Berlusconi è un agnello paragonato a lui. E poi Berlusconi è stato molto, molto bravo, molto capace a trasformarsi in un tempo molto ravvicinato da libertino pregiudicato a nonno rassicurante, moderato e animalista”. E il leader della Lega Salvini?: “E’ fuori di testa. Parla di vermi nigeriani, dice che dobbiamo chiudere i confini dalle Alpi a Lampedusa, questo atteggiamento è da uomo piccolo piccolo. Ed è razzista. Per fortuna che nella Lega c’è uno come Maroni”.

BERLUSCONI SALVINI