MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI…
“LA ‘CRONACA NERA IN TV SEMBRA PIACERE MOLTO A CHI GOVERNA PERCHÉ RAFFORZA LA TESI DI AVER RICEVUTO IN EREDITÀ UN PAESE ALLO SBANDO” - ALDO GRASSO SPIEGA LA PROLIFERAZIONE DI PROGRAMMI INCENTRATI SU DELITTI E MISTERI: “TRASMISSIONI COME ‘ORE14’ DI MILO INFANTE, ‘QUARTO GRADO’ DI NUZZI, ‘NELLA MENTE DI NARCISO’ DI ROBERTA BRUZZONE CI RESTITUISCONO L’IMMAGINE DI UN PAESE SEGNATO DA CRIMINI VIOLENTI E IRRISOLTI, DI FORZE DELL’ORDINE INCAPACI DI CONDURRE INDAGINI ACCURATE, DI UN SISTEMA GIUDIZIARIO INEFFICIENTE. QUESTO FOCUS GENERA UN SENSO DI ALLARME SOCIALE, FACENDO PERCEPIRE IL CRIMINE COME UNA MINACCIA ONNIPRESENTE E IL GOVERNO INCAPACE DI PORVI RIMEDIO…”
Estratto dell’articolo di Aldo Grasso per il “Corriere della Sera”
Paradossi televisivi. Ci si lamenta spesso di come molti programmi grondino sangue, trattino i crimini come occorrenze quotidiane e «normali», si abbandonino a racconti che sfiorano la morbosità.
Come se l’esposizione continua volesse ridurre la sensibilità verso la violenza e la sofferenza umana. In realtà dovremmo essere «contenti» di vivere in un regime democratico che non ha paura di mostrare i lati oscuri che lo attraversano.
Com’è noto, durante il fascismo i giornali non parlavano di cronaca nera perché era stata censurata e fortemente ridimensionata. […]
Ma ecco entrare in gioco un secondo paradosso. Trasmissioni come «Ore14» di Milo Infante, «Quarto grado» di Gianluigi Nuzzi, «Nella mente di Narciso» di Roberta Bruzzone e tutta la Garlascheide (ho citati i primi programmi che mi sono venuti in mente) sembrano piacere molto a coloro che governano perché rafforzano la tesi di aver ricevuto in eredità un Paese allo sbando.
L’immagine che si percepisce (al bar, come si diceva una volta) è quella di un Paese segnato da crimini violenti e irrisolti, intriso di segreti e zone d’ombra, di forze dell’ordine incapaci di contrastare i delitti o di condurre indagini accurate, di un sistema giudiziario costantemente sotto esame, inefficiente o inadatto.
E per quanto si auspichino riforme della giustizia, dopo un certo numero di anni potrebbero sorgere dei dubbi.
NELLA MENTE DI NARCISO ROBERTA BRUZZONE
L’enfasi costante su casi di cronaca nera, soprattutto omicidi, scomparse e violenze può creare la percezione di un’Italia dove la criminalità comune è diffusa e la sicurezza personale è a rischio e dove i tanto acclamati decreti sicurezza non hanno sortito gli effetti desiderati.
Questo focus genera un senso di allarme sociale, facendo percepire il crimine come una minaccia onnipresente e il governo del tutto incapace di porvi rimedio. Sto parlando di paradossi, di televisione.
ORE14 MILO INFANTE
MASSIMO LOVATI A QUARTO GRADO
LIBORIO CATALIOTTI A QUARTO GRADO
aldo grasso
ore14 su denise pipitone 6
MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI…
FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA…
CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA…
DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA…
DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL…
CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALL'AMATRICIANA IL “LUNCH” DA…