DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA…
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, arrivando alla V di Visco e alla Z di Zaia, ormai Renzi si è messo contro anche tutto l'alfabeto.
BarbaPeru
Lettera 2
Se per i fotomontaggi disgustosi di alcuni ultrà della Lazio si solleva una reazione da “emergenza democratica”, vuol dire che non si ha alcuna fiducia nella società italiana. Né nella sua capacità di isolare quattro imbecilli. La comunità ebraica sbaglia ad aizzare la politica per ogni testa di cazzo. E sbaglia Mattarella a parlare di “atto disumano allarmante”. Abbiamo bisogno che le istituzioni abbiano la giusta dimensione delle cose e che utilizzino un linguaggio appropriato, altrimenti la descrizione della realtà ci sfugge dalle mani. L’Italia non è un paese antisemita e pochi imbecilli non rappresentano nessuno.
Conte Agenore
Lettera 3
mara venier saluta giampiero galeazzi
Caro Dago, mentre scrivo una bella mosca cicciottella mi ronza attorno. Ma è proprio necessario il permesso Ue per cominciare a mangiare insetti?
Ivan Skerl
Lettera 4
Caro Dago, nubi nere si addensano sul futuro della classe politica italiana se prende piede l' "innovazione" europea di darci da mangiare i lombrichi, anche fritti.
Cincinnato 1945
Lettera 5
Domenica in, un vero schifo. Rimpiangiamo la Venier e Galeazzi, per non parlare di Pippo Baudo. Cosa rappresentano le sorelle Parodi? Nulla, solo una dimostrazione di forza/politica che le ha imposte. Ora per nascondere il loro fallimento scaricano le colpe su quel povero Lippi che, se fosse lui a condurre sarebbe molto molto meglio!
ValterBomba
Lettera 6
Caro Dago, meno male che quelli per il referendum erano soldi buttati, perché "l'autonomia si poteva chiederla anche senza". Nonostante i 5,5 mln di voti nel Governo fanno finta non sia successo nulla!
Tas
Lettera 7
Caro Dago, nell'immaginario degli italiani la vera Asia Argento è quella di questi giorni. Aggressiva, che blocca gli utenti Twitter, mostra il dito medio e querela chi la attacca. Possibile che l'unico giorno (o quasi) della sua vita in cui un simile atteggiamento sarebbe stato veramente utile - il giorno in cui Weinstein la molestò - tutta questa voglia di combattere le sia venuta meno?
Casty
Lettera 8
Caro Dago, non so per quali ragioni, ma dentro di me, qualche anno orsono, una voce mi suggerì di non dare più il mio modestissimo obolo annuale a Save the Children. Certamente non mi sono sbagliato né mi sono pentito.
Annibale Antonelli
ASIA ARGENTO INSTAGRAM RAPE ME
Lettera 9
Caro Dago, il referendum è un imbroglio, è scorretto e lascia tutto come prima. Ipse dixit Furio N.Y. Colombo, il tosco-governante Rossi, la Carole Bouquet de' noantri A. Moretti. E' proprio vero, come disse S. Simic, che i politici non pensano mai a quello che dicono perchè non possono prendersi una simile responsabilità.
Giorgio Colomba
Lettera 10
Caro DAGO, per quanto riguarda l'affitto dell'utero e suoi annessi, nella locazione del bene sarebbe anche da prevedere la clausola "a equo canone".
Saluti, Labond
Lettera 11
Caro Dago, sulle cause della morte del povero David Rossi, rimangono molte perplessità, i famigliari continuano a respingere con fermezza la tesi del suicidio. Recentemente un personaggio molto noto a Siena e che ha rivestito incarichi apicali all'interno di MPS ha esplicitamente fatto riferimento a "festini" a base di sesso e altro che si svolgevano in alcune ville con la partecipazione di personaggi molto in vista.
Nonostante questa affermazione tutto, almeno sembra, tace. Chissà se sarebbe accaduto lo stesso se, per semplice ipotesi, a quelle ville fosse solo accostato, anche per errore, il nome di un notissimo personaggio. Forse si sarebbero attivate immediatamente almeno cinque o sei procure...
FB
Lettera 12
autopsia david rossi colpi in faccia
Ci risiamo: scoprono che la RAI deve «dare al pubblico a casa un punto di vista diverso dal conformismo omologato e dal pensiero unico dell'informazione Rai».
Nello specifico, lo scopre Arturo Diaconale, il quale, cogitabondo, elucubra che bisogna mandare in onda un programma di approfondimento vicino al centro-destra.
Peraltro, lo stesso Diaconale mi pare avesse tentato di farlo, 'sto benedetto programma di approfondimento dal lato centro-destra, solo che i telespettatori (di centro, di destra e di sinistra) cambiarono (incompetenti) canale (Raitre, 1995, "Ad armi pari", starring Foa).
Giuseppe Tubi
Lettera 13
La cultura della sottomissione della donna al potere del maschio è una forma di moderna schiavitù. Certo c'erano schiave nere che divenivano concubine dei loro padroni, spesso sensa uso della forza,e per puro interesse personale. Questa scelta le rendeva forse meno schiave? Rincorrere le responsabilità individualli è un modo come un altro di ignorare il problema a monte, e lei D'Agostino sta eccellendo in questo futile sforzo. Questo gioco di potere è destinato a finire, e lei rischia di diventare uno degli emblemi che il futuro revisionismo storico vorrà buttare giù dal piedistallo.
F. Pompetti
Lettera 14
Caro dago, mi verrebbe di chiamare il recente referendum: Catalano. Ma non per la regione spagnola, per il tuo indimenticato collega della notte. Penso, ma è una opinione del tutto personale, che se si chiede a due regioni molto ricche l'assenso a trattenere le imposte, c'è una certa probabilità che queste dicano di sì...
Gianni da Torino
Lettera 15
I Milanesi non hanno votato al referendum perchè si sentono europei o perchè la gran parte lavorano nel terziario, cioè non si sporcano le mani come i rozzi lombardi della provincia? La Lombardia come l'America di Trump?
AP
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