ASSANGE È TORNATO, E IL SUO OBIETTIVO È GOOGLE: “È AL SERVIZIO DEL GOVERNO DEGLI STATI UNITI. L’ACCENTRAMENTO DELLE INFORMAZIONI IN POCHE MANI PORTA AL TOTALITARISMO” - NUOVI FILE WIKILEAKS IN ARRIVO

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Sebastiano Triulzi per “la Repubblica

 

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Nuovi documenti segreti verranno presto resi pubblici. Lo ha rivelato Julian Assange. In teleconferenza dall'Ambasciata dell'Ecuador a Londra, dove è rifugiato dal giugno del 2012, il fondatore e caporedattore di Wikileaks è intervenuto all'interno di un simposio, Fiction and Reality: Beyond the Big Brother, organizzato dal Festival del Cinema di Lisbona ed Estoril (Leffest). Nei giorni precedenti erano stati ospitati Noam Chomsky, Eben Moglen e Edgar Morin.

 

ASSANGE PRIMA E DOPO LA DETENZIONE ASSANGE PRIMA E DOPO LA DETENZIONE

Con una barba bianca più che pronunciata che spiccava sullo schermo della sala del cinema di Estoril, Assange ha accusato Google di essere al servizio del governo degli Stati Uniti e ha ricordato quanto sia pericoloso che le agenzie di intelligence cerchino di controllare il maggior numero possibile di dati e informazioni sui cittadini: "dubito che la sorveglianza di massa sia la via adatta per combattere il terrorismo", ha ammonito, aggiungendo poi che nella nostra società sono in discussione i diritti individuali e collettivi: "l'accentramento delle informazioni in poche mani conduce direttamente verso un ennesimo totalitarismo".

LARRY PAGE DI GOOGLE CON HILLARY CLINTONLARRY PAGE DI GOOGLE CON HILLARY CLINTON

 

Dopo aver parlato di sé ("Non mi lamento della mia condizione, perché altri hanno subito un destino peggiore del mio. Io ancora non sono finito in carcere"; "vivere qui, nell'ambasciata, è come abitare in una terra di nessuno"), e aver assicurato che Wikileaks, nonostante i molti attacchi subiti, "continua ancora a funzionare", Assange ha affondato il colpo: "Vorrei dire che non posso rivelare nulla perché è un segreto  -  ha scherzato il giornalista australiano - però sì, è vero, stiamo preparando un altro spy file di Wikileaks".

I FONDATORI DI GOOGLE SERGEI BRIN E LARRY PAGE I FONDATORI DI GOOGLE SERGEI BRIN E LARRY PAGE