MERKEL, LA CASALINGA DISPERATA DI BERLINO - BARON COHEN RIDE DI GHEDDAFI MORTO COME UN CANE, ATTUFATO NEL BUCO DI UN CESSO: CHE SCHIFO - HIRST MOLLATO DALLA MOGLIE: TROVAVA IL PIU’ CELEBRE E RICCO ARTISTA CONTEMPORANEO IMBORGHESITO E NOIOSO - PICCHIATORI ROMANI: TE LO DO IO IL “RADICAMENTO SUL TERRITORIO”….

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1 - HIRST MOLLATO DALLA MOGLIE: LO TROVAVA IMBORGHESITO E NOIOSO
Enrico Franceschini per "la Repubblica"

Cos'altro poteva inventare, l'uomo degli squali in formaldeide, delle pecore sgozzate, del teschio tempestato di diamanti, ovvero l'artista più scioccante del mondo? Per esempio farsi lasciare dalla donna con cui sta da vent'anni e che gli ha dato tre figli, fuggita da Londra negli Stati Uniti permettersi con un mercenario. Solo che l'ultimo show del 47enne Damien Hirst non è una performance d'arte concettuale: è una storia vera.

La sua compagna Maia Norman, 49 anni, lo ha mollato per Tim Spicer, 59 anni, ex-colonnello delle Guardie Scozzesi, veterano della guerra alle Falkland, poi soldato di fortuna coinvolto in conflitti e colpi di Stato. Poiché Damien e Maia non erano sposati, pare che lei non vedrà un soldo del patrimonio di 220 milioni di sterline del più ricco artista vivente. Non importa. Secondo i tabloid, lo trovava imborghesito e noioso. "Io mi nutro di adrenalina", ripeteva Maia, appassionata di corse in automobile, viaggi psichedelici e vita spericolata. "Sono distrutto", avrebbe commentato Damien. Alla fine ha trovato anche lui qualcosa di scioccante.

2 - PICCHIATORI ROMANI: TE LO DO IO IL "RADICAMENTO SUL TERRITORIO"
Andrea Marcenaro per "il Foglio"

Sfogliavo la cronaca di Roma. Dopo un'amichevole di pallone tra Corte di Cassazione e Guardie penitenziarie, il portiere della Cassazione è stato inseguito e pestato da alcuni secondini. Risse, cariche, cinque feriti e due arresti al concerto dei Dropkick Murphys. Il giornalista Franco Bechis, residente nella stessa via del sindaco Alemanno, ha subito il suo sesto furto dall'inizio dell'anno. Chiesti dodici anni e 8 mesi di carcere per il Madoff dei Parioli, quel tipo che si fotteva i soldi degli amici.

Un fidanzato di Ciampino ha massacrato di botte la fidanzata: "Rideva di me davanti agli altri", si è giustificato. Zuffe nell'aula Giulio Cesare del comune. Zuffe per una discoteca a Villa Borghese. Decine di ciclisti hanno preso l'abitudine di viaggiare contromano intorno a via Candia. In più, furti, raggiri e truffe. Cioè. Non vorrei che il prezioso dibattito avviato finalmente nel Pdl sfociasse nella decisione di radicarsi vieppiù sul territorio.

3 - BARON COHEN RIDE DI GHEDDAFI MORTO COME UN CANE, ATTUFATO NEL BUCO DI UN CESSO
Pietrangelo Buttafuoco per "il Foglio"

Ecco, c'è quel comico assai amato, quello che si fece il marchio con un reggiscroto ascellare, insomma - Baron Cohen - che ha fatto un film ovviamente geniale prendendo spunto da Muhammar Gheddafi. Ecco, deve essere proprio il libico ad averlo ispirato per recitare il ruolo del dittatore e non ci sono dubbi perché la divisa, gli occhiali, la cotonatura, la pistola d'oro perfino, rimandano a quella specie di eversione estetica che fu l'autore del Libro Verde della Rivoluzione. Molti degli entusiasti spettatori di Sacha Baron Cohen, ai tempi, avevano di sicuro simpatizzato per il Beduino.

Ci fu un tempo in cui i gruppettari flirtavano con il Terzo mondo, fosse pure per vedere spuntare tra le dune quelle rivoluzioni che tutti i loro '68 non sapevano apparecchiare a loro. Ecco, dunque, vedere la faccia citrulla di questo genio, così fantastico, prendersi il vantaggio della risata verso quello che è stato sparato come un cane, attufato nel buco di un cesso e poi esposto nella carnezzeria della civiltà, ecco, è una cosa che fa schifo.

4- MERKEL, LA CASALINGA DISPERATA DI BERLINO
La Notte dei Gufi per "la Repubblica"

Desperate housewives. La Merkel, chiusa nella rigidità del suo caschetto laccato al rigore, è a un bivio, combattuta tra assecondare i richiami di Obama e Draghi per un Euro migliore e l'orgoglio casalingo di mandare i vicini, massì, al rogo. Alla fine la Merkel si arrenderà al fascino elettorale di Obama e monetario di Draghi, anche se mai si è ripresa dalla scomparsa del suo Sarkò col quale passava le indimenticabili serate di ottobre ad arrostire involtini di Grecia infilzati in banconote di euro come fossero alloro. Irresistibile profumo di Pigs in pancetta.

Non erano ancora i tempi di Hollande e della sua arrendevole malinconia che con dolcezza e guance rosse le piace cedere il passo ai richiami populisti del tempo girando indietro le lancette delle riforme, ad iniziare dalle pensioni che tornano a più comode età da galantuomini. Intanto, va subito salvata la Spagna, cioè ancora le banche, con chiarezza e decisione. Le stesse con cui Draghi ha preso a firmare le banconote dopo quel baffo un po' troppo futurista e d'avanguardia di Trichet che i mercati mai avevano capito.

 

HIRST DAMIEN HIRST E LA MOGLIE MAIA NORMANGianfranco Lande al processocampidoglio la discussione su acea finisce in maxi rissa SACHA BARON COHENI RIBELLI LIBICI CON IL CADAVERE DI GHEDDAFILA MERKEL FA LA SPESA AL BANCONE DELLA CARNEMARIO DRAGHI MERKEL