paolo mieli goffredo bettini

VECCHI COMPAGNI, NUOVE RUGGINI - GOFFREDO BETTINI REPLICA A PAOLO MIELI CHE IN RADIO AVEVA DEFINITO “SPATAFFIATA” (CIOE' DICHIARAZIONE PROLISSA E NOIOSA) L’INIZIATIVA DELLO STRATEGA DEM DI REALIZZARE UNA RIVISTA ONLINE CHE RIPRENDE  "RINASCITA", LA VECCHIA TESTATA VICINA AL PARTITO COMUNISTA: “PAOLO MIELI È UN VECCHIO AMICO DI GIOVENTÙ MA È UN PO’ CANGIANTE NELLE OPINIONI CHE ESPRIME. IO LO PRENDO COSÌ COM’È, SCONTANDO IL FATTO CHE SOPRATTUTTO IN QUEST’ULTIMA FASE IL SUO FASTIDIO ANCHE PER I COMUNISTI ITALIANI E LA LORO STORIA SI È MOLTO RADICALIZZATO”

Vai all'articolo precedente Vai all'articolo precedente
guarda la fotogallery

Lettera di Goffredo Bettini a Dagospia

 

PAOLO MIELI IN VERSIONE MILEI

Caro Dago, mi è stata segnalata la frase radiofonica di Paolo Mieli che a proposito della mia iniziativa di realizzare una rivista online che riprende la vecchia testata di Rinascita, mi definisce “spataffiata”, un termine che francamente non avevo mai sentito; da quello che capisco di stretto dialetto milanese.

 

Francamente non me la prendo più di tanto. Anche perché Paolo Mieli è un vecchio amico di gioventù, che in varie occasioni è stato nei miei confronti attento e amichevole.

 

Ma è fatto così: un po’ cangiante nelle opinioni che esprime. Io lo prendo così com’è, scontando il fatto che soprattutto in quest’ultima fase il suo fastidio anche per i comunisti italiani e la loro storia si è molto radicalizzato. Ti ringrazio per l’ospitalità e ti invio un caro saluto.

bettini schlein orlandoroberto gualtieri - stefano bonaccini - giuseppe conte - enrico gasbarra - goffredo bettiniGOFFREDO BETTINIpaolo mieli a casa di maria latella 2