repubblica prima e dopo il restyling

‘BLITZ’ SPARA IL VERDETTO: IL RESTYLING DI ‘REPUBBLICA’ È STATO UN FLOP. TRA OTTOBRE E NOVEMBRE HA GUADAGNATO 2 MILA COPIE. MA SOLO NEI PRIMI DUE GIORNI L’EFFETTO NOVITÀ AVEVA GARANTITO 150MILA NUMERI IN PIÙ, CHE AVREBBERO FATTO IMMAGINARE UN AUMENTO MEDIO DI 5MILA COPIE AL GIORNO. E INVECE… - IN 2 ANNI IL QUOTIDIANO HA PERSO 60MILA COPIE, DA 220MILA A 160MILA - NEL 2017 ‘’IL FATTO’’ È SCESO A 31.561 COPIE DA OLTRE 35 MILA

 

 

Sergio Carli per www.blitzquotidiano.it

repubblica prima del restyling

 

Novembre 2017 è stato per le vendite in edicola dei quotidiani italiani un mese molto negativo. Il calo delle singole testate oscilla fra il 5 e il 20 per cento. Solo Il Giorno sembra in ripresa. PerRepubblica la situazione è tale che scrivendo mi vengono le lacrime agli occhi‎. Ha perso, da un anno all’altro, 29 mila copie, un 15%. Il clima è reso più splenetico dal battibecco cheap assai che ha contrapposto grandi uomini di ieri a caporali e quaquaraqua di oggi. Ma i grandi uomini di ieri sono ormai pugili suonati.

 

Lo stile farebbe inorridire Totò e Peppino. Lo stile della soi disant sinistra italiana di oggi non è quello di Robert Morgenthau, procuratore distrettuale di Manhattan e nipote di quel tal Henry Morgentau, ministro delle finanze che voleva trasformare la Germania in un gigantesco campo di patate perché non si risollevasse più “Non credo che sia giusto prendere a calci uno che è già a terra”.

repubblica dopo il restyling

 

Emerge lo stato di degenerazione complessiva che si può tradurre solo in altre copie perse. Tutto fa male. Il tono sempre e comunque saccente, la confusione di linea, le oggettive contraddizioni fra le varie anime di quella che si ostina a definirsi sinistra e che costituisce la base dei tuoi lettori, gli scandaletti che non possono certo essere esorcizzati da maramaldesche prese di distanza da chi ti ha salvato in passato, ai cui voleri e disegni e ossessioni ti sei piegato per anni. Povero ingegner Carlo, come si diceva una volta negli scagni. Viene in mente il Vangelo, non si offenda Gesù Cristo del paragone, quando predisse a San Pietro che lo avrebbe rinnegato 3 volte prima che il gallo cantasse 2 volte. Così fu e così sembra essere anche se davanti non hai le lance romane e la polizia del Sinedrio ma al massimo Renzi e la Boldrini. Tutto contribuisce a alienare il favore della gente.

il primo numero del restyling di repubblica

 

Le copie perse da Repubblica nell’ultimo paio di lustri sono davvero tante. Sono arrivati al punto che la somma di Stampa, 116.000 e Secolo XIX, 38.000, è quasi pari a tutta Repubblica. Ai bei tempi, Repubblica vendeva il doppio della somma dei due. Ha un bel dire Scalfari che a oltre 90 anni lui “se ne fotte”. Siamo ridotti a scommettere di quanto la sua creatura gli sopravviverà.

 

Guardate le tabelle qui sotto e piangete con me. Le difficoltà di Repubblica sono evidenziate dal confronto fra ottobre e novembre 2017. Sono state vendute rispettivamente 163.238 e 165.004 copie, un miglioramento di meno di 2 mila copie. Gli altri giornali hanno perso tutti qualcosa, da un mese all’altro. Inversione di tendenza? Effetto nuova grafica? Sembra proprio di no. Stando alle dichiarazioni ufficiali, il lancio del nuovo design ha dato 100 mila copia il primo giorno, 50 il secondo e via a scendere. 150 mila diviso 30 fa 5 mila copie medie al giorno. Se ne sono rimaste meno di 2 mila vuol dire che il calo da n mese all’altro ha superato quello del concorrente diretto e che la nuova grafica, alla fine, avrà effetto zero.

eugenio scalfari ezio mauro

 

Solo i giornalisti si illudono che i lettori comprino i giornali per il loro layout. In questa confusione di idee risiede una delle cause della crisi editoriale italiana. Se la grafica diventa ideologia e prevale sui contenuti, la crisi è assicurata. Certo che la confezione può favorire l’acquisto. Ma se dentro la scatola bellissima ci sono i vermi, non compri più e chiedi i danni. I grafici sono entrati nei giornali in Italia col Giorno di Baldacci, Del Duca e Mattei, nel 1956. Si trattava di un progetto organico, di design e contenuti, mutuato dall’inglese Daily Express.

 

TOMMASO CERNO MARIO CALABRESI

Poi negli anni ’60, il Corriere dello Sport fece da apripista. Piero Ottone, nel 1968, appena direttore del Secolo XIX, volle un grafico per mettere ordine nell’accozzaglia vecchio stile di articoli insaccati. Il Secolo XIX con Ottone schizzò da 80 a 120 mila copie, ma il propellente furono le notizie. Oggi il Secolo vende circa un quarto di quei tempi. Sarà anche colpa di internet, ma come fate a convincere i genovesi a pagare un euro e mezzo un giornale che una volta aveva fino a 9 articoli o notizie in una pagina e ora ne ha se va bene uno? E come la mettete con i torinesi, ancor più tirchi dei genovesi? I grafici alla Stampa sono entrati negli anni ’80 ma i danni sono stati irreversibili.

 

Due ultime note. Va male nel suo piccolo anche il Fatto, sceso a 31.561 copie da oltre 35 mila. Sono copie tutte perse nel 2017. Siamo stufi di profeti. Specie se al posto di Allah c’è Beppe Grillo. Galleggia il Corriere della Sera. Sceso a 190.191 copie, ne ha perse solo poche centinaia da un mese all’altro, ne ha perse 10 mila da un anno all’altro, un 5% contro il 15% perso da Repubblica, ormai la differenza fra i due ex big è di 25 mila copie. Perché? Vogliamo notizie non crociate.

 

Ezio Mauro, Eugenio Scalfari, Paolo Garimberti, Marco Ansaldo Alberto Flores dArcais, Reginald Bartholomew

Ed ecco la tabella ormai consueta, desunta da Ads, l’istituto che da 40 anni certifica le tirature e le vendite dei giornali in Italia. Per ogni testata ci sono 3 righe. Si riferiscono rispettivamente a ottobre 2017, ottobre 2016 e settembre 2017. Clicca qui per i dati precedenti.

 

 

Questo il quadro complessivo dei giornali a diffusione nazionale:

mario calabresi

Quotidiani

nazionali

Vendite  novembre 2017

Vendite  ottobre 2017

Vendite

novembre 2016

Il Corriere della Sera

190.191

191.321

200.546

La Repubblica

165.004

163.238

194.210

La Stampa

116.934

118.600

121.332

Il Giornale

53.273

53.729

60.584

Il Sole 24 Ore

49.544

50.844

64.670

Il Fatto Quotidiano

31.561

31.973

35.072

Italia Oggi

19.513

19.466

29.200

Libero

23.021

23.375

24.703

Avvenire

22.516

23.242

20.395

Il Manifesto

7.985

7.839

8.772

La Verità 

20.085

20.266

24.251

Hanno dimezzato le copie, rispetto al 2007, anche i giornali locali. Che comunque hanno retto l’urto della crisi e dell’avvento delle news online meglio dei giornali a diffusione nazionale. Nella tabella che segue li ordiniamo per numero di copie vendute.

Quotidiani

locali

Vendite  novembre 2017

Vendite  ottobre 2017

Vendite  novembre 2016

Il Resto del Carlino

89.290

88.750

94.145

Il Messaggero

81.508

82.899

90.101

La Nazione

64.309

64.878

70.930

Il Gazzettino

42.435

43.555

47.965

Il Secolo XIX

38.827

39.257

41.865

Il Tirreno

36.060

36.921

39.954

L’Unione Sarda

34.262

35.179

37.803

Messaggero Veneto

35.828

36.349

38.029

Il Giorno

39.379

41.200

36.561

Nuova Sardegna

30.129

30.735

33.508

Il Mattino

28.260

29.671

32.420

L’Arena di Verona

21.552

21.657

23.224

L’Eco di Bergamo

22.719

22.720

24.176

La Gazzetta del Sud

19.736

19.754

22.031

Il Giornale di Vicenza

20.037

20.275

22.314

Il Piccolo

19.644

20.254

21.461

La Provincia (Co-Lc-So)

17.927

18.264

19.587

Il Giornale di Brescia

18.225

18.639

19.680

Gazzetta del Mezzogiorno

17.917

18.222

19.556

Libertà

17.273

17.410

18.815

La Gazzetta di Parma

16.924

17.118

18.340

Il Mattino di Padova

16.932

17.147

18.126

La Gazzetta di Mantova

16.163

16.315

17.521

Il Giornale di Sicilia

14.326

14.000

15.464

La Sicilia

15.496

15.033

16.246

La Provincia di Cremona

12.317

12.720

13.411

Il Centro

11.107

11.153

12.462

Il Tempo

14.271

14.333

14.663

La Provincia Pavese

11.167

11.314

12.480

Alto Adige-Trentino

9.543

9.747

11.995

L’Adige

11.602

11.690

12.310

La Nuova Venezia

7.746

7.794

7.680

La Tribuna di Treviso

10.006

10.101

10.478

Nuovo Quot. di Puglia

9.187

9.582

10.145

Corriere Adriatico

12.445

12.673

13.944

Corriere dell’Umbria

10.074

10.595

9.987

La Gazzetta di Reggio

8.331

8.397

8.846

La Gazzetta di Modena

7.345

7.413

7.671

La Nuova Ferrara

6.148

6.310

6.338

Quotidiano del Sud

5.467

5.601

6.535

Corriere delle Alpi

4.569

4.650

4.665

Quotidiano di Sicilia

6.129

5.952

3.379

Nell’ultima tabella mettiamo insieme i dati di vendita (sempre in edicola) dei quotidiani sportivi, separando i risultati dell’edizione del lunedì, che è sempre quella più venduta.

Quotidiani

sportivi

Vendite  novembre 2017

Vendite ottobre 2017

Vendite

novembre 2016

Gazzetta dello Sport Lunedì

149.896

162.912

161.570

Gazzetta dello Sport

134.344

139.252

139.440

Corriere dello Sport Lunedì

85.111

92.722

95.550

Corriere dello Sport

73.388

76.951

79.270

Tuttosport Lunedì

51.111

52.545

57.615

Tuttosport

43.432

45.833

50.911

Adesso nel dettaglio vediamo le vendite di novembre comparata con il novembre dello scorso anno e quello del 2015.

Quotidiani

nazionali

Vendite  novembre 2017

Vendite  novembre 2016

Vendite

novembre 2015

Il Corriere della Sera

190.191

200.546

216.777

La Repubblica

165.004

194.210

220.578

La Stampa

116.934

121.332

140.472

Il Giornale

53.273

60.584

73.656

Il Sole 24 Ore

49.544

64.670

73.418

Il Fatto Quotidiano

31.561

35.072

35.244

Italia Oggi

19.513

29.200

30.665

Libero

23.021

24.703

33.940

Avvenire

22.516

20.395

23.975

Il Manifesto

7.985

8.772

9.348

La Verità 

20.085

24.251

——-

 

Quotidiani

locali

Vendite  novembre 2017

Vendite  novembre 2016

Vendite  novembre 2015

Il Resto del Carlino

89.290

94.145

99.112

Il Messaggero

81.508

90.101

101.359

La Nazione

64.309

70.930

77.444

Il Gazzettino

42.435

47.965

51.644

Il Secolo XIX

38.827

41.865

45.714

Il Tirreno

36.060

39.954

44.278

L’Unione Sarda

34.262

37.803

40.373

Messaggero Veneto

35.828

38.029

39.647

Il Giorno

39.379

36.561

43.865

Nuova Sardegna

30.129

33.508

35.450

Il Mattino

28.260

32.420

36.775

L’Arena di Verona

21.552

23.224

25.393

L’Eco di Bergamo

22.719

24.176

26.293

La Gazzetta del Sud

19.736

22.031

23.995

Il Giornale di Vicenza

20.037

22.314

24.467

Il Piccolo

19.644

21.461

23.062

La Provincia (Co-Lc-So)

17.927

19.587

20.959

Il Giornale di Brescia

18.225

19.680

21.921

Gazzetta del Mezzogiorno

17.917

19.556

21.296

Libertà

17.273

18.815

19.661

La Gazzetta di Parma

16.924

18.340

20.125

Il Mattino di Padova

16.932

18.126

19.281

La Gazzetta di Mantova

16.163

17.521

18.548

Il Giornale di Sicilia

14.326

15.464

18.808

La Sicilia

15.496

16.246

17.696

La Provincia di Cremona

12.317

13.411

14.561

Il Centro

11.107

12.462

12.462

Il Tempo

14.271

14.663

14.663

La Provincia Pavese

11.167

12.480

13.259

Alto Adige-Trentino

9.543

11.995

13.035

L’Adige

11.602

12.310

12.997

La Nuova Venezia

7.746

7.680

11.964

La Tribuna di Treviso

10.006

10.478

11.167

Nuovo Quot. di Puglia

9.187

10.145

11.321

Corriere Adriatico

12.445

13.944

11.165

Corriere dell’Umbria

10.074

9.987

10.125

La Gazzetta di Reggio

8.331

8.846

9.132

La Gazzetta di Modena

7.345

7.671

7.736

La Nuova Ferrara

6.148

6.338

6.979

Quotidiano del Sud

5.467

6.535

6.535

Corriere delle Alpi

4.569

4.665

4.665

Quotidiano di Sicilia

6.129

3.379

1.161

 

Quotidiani

sportivi

Vendite  novembre 2017

Vendite novembre 2016

Vendite

novembre 2015

Gazzetta dello Sport Lunedì

149.896

161.570

176.224

Gazzetta dello Sport

134.344

139.440

149.133

Corriere dello Sport Lunedì

85.111

95.550

111.455

Corriere dello Sport

73.388

79.270

90.806

Tuttosport Lunedì

51.111

57.615

66.904

Tuttosport

43.432

50.911

59.442

 

 

mario calabresi carlo de benedetti