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Dal "Corriere della Sera"
Le escort da 500 sterline a notte, i party con le piste di cocaina sul tavolino, il giovane George Osborne ospite allegro: peccati di gioventù, peccati di colui che da lì a qualche anno sarebbe diventato stratega dell'economia britannica e niente meno che Cancelliere dello Scacchiere. Poi la maitresse, «Miss Whiplash», la ragazza col frustino. E infine Andy, l'Andy Coulson ex direttore di News of the World il tabloid che spiava i telefoni e finì per diventare, pare con la spinta proprio del giovane George Osborne, il responsabile della comunicazione dei conservatori e di Downing Street.
Ci sono pezzi da novanta in questa storia di sesso e politica che si legge nelle pieghe dello scandalo sull'hackeraggio. Un puzzle a luci rosse. Ed è colpa di Natalie Rowe, la «dominatrice», se Osborne deve spiegare (in quanto uomo pubblico) quelle sue frequentazioni ai tempi in cui era universitario oxoniano di fede Tory ma soprattutto le insistenze per portare Andy Coulson nel cuore del partito.
Che lui, George Osborne, si sia divertito ai party della signora col frustino non è un mistero: ci sono le foto che lo ritraggono abbracciato alla Natalie Rowe. La titolare dell'alcova dove si scatenavano le «Black Beauties», le Bellezze Nere, giura pure che un po' di droga l'ex ragazzo l'abbia presa ma Osborne risentito ha sempre negato. Comunque, cose di quando era poco più che un giovanotto. Diverso è invece il seguito che ci richiama allo spionaggio compiuto dal tabloid di Murdoch e ai suoi protagonisti.
I tasselli del puzzle a luci rosse vengono fuori uno alla volta. I primi sono quelli detti: i party con le Black Beauties alle quali Osborne viene introdotto da William Sinclair. I due sono sodali nel Bullingdon Club di Oxford, club esclusivo di studenti goliardi e a volte teppistelli (anche Cameron ne era membro). Ma ecco i successivi tasselli: nel 2005 c'è la corsa alla leadership dei Tory e Osborne è designato Cancelliere dello Scacchiere ombra. Serve un curriculum e quel passato di escort va ripulito.
Scende in campo l'amico Andy Coulson. L'operazione è perfetta: fare uscire la storiella e accompagnarla con un editoriale che presenta il tutto come uno scivolone, insistere sulla circostanza che George Osborne è un cavaliere delle campagne contro la droga. Ci pensa News of the World, naturalmente. L'immagine è salva. Ma in cambio di che cosa? La vicenda diventa strana. La «dominatrice» si ritrova col telefonino spiato dal tabloid mentre Coulson scala i vertici della comunicazione dei conservatori. Pare anche su «consiglio» di Osborne. Coincidenze.
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