LO SCANDALO LAZIOPOLI MI PUZZA DI MANIPOLAZIONE DELL'OPINIONE PUBBLICA - PERCHÉ IL PD NON HA CONTROLLATO LA GIUNTA POLVERINI? - COME ACCOGLIERÀ FLORIS LA SUA SDE-RENATA? - FIORITO NON FA UN AFFARE CON LA STRATEGIA DI TAORMINA - SU SALLUSTI, DI PIETRO PERDE COLPI - FRATTINI PAVIDO SULLA MINETTI - LADY GAGA NON HA COPIATO NESSUNO: SONO LE CANZONI MODERNE AD ESSERE TUTTE UGUALI - AD "OTTO E MEZZO" IL SARCASMO DI D'ALEMA SULLA BONINO ERA INSOPPORTABILE…

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Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Caro Dago,
consiglierei a Fiorito di stare un po' più attento, perchè la strategia di Taormina che porta a diventare un fenomeno mediatico, buttarla in "caciara", accusare questo e quell'altro per scolpare se stessi, funziona solo lì per lì, ma poi come è già successo alla Franzoni porta dritto al carcere,
Alessandro

Lettera 2
Suvvia Di Pietro, sul caso Sallustri, parlare: di "rischio di imbavagliare la democrazia", le sembra che la casta, dei giornalisti abbia poco potere e pochi privilegi? Mi sa che lei, da un pò di tempo, stia perdendo "colpi"
lo stregone di Suviana

Lettera 3
L'ex ministro dello sci (si quello con la ex fidanzatina sobria-sobria Chantal), Frattini Franco ,ha lentamente dichiarato che è stata una porcata candidare la Minetti : il pavido Franco non fa però il nome del suino che ha imposto la candidatura. Come dice Don Abbondio, se uno il coraggio non ce l'ha, non se lo può dare.
Sanranieri

Lettera 4
Dago darling, perché meravigliarsi tanto dei politici e dei loro escort giornalisti che abbiamo, quando i giovani italiani (e sottolineo italiani) di "buona famiglia" questuano le sigarette per strada come fossero salvavita? O mettono i piedi sui sedili davanti a loro su bus e treni senza pensare che le suole delle loro scarpe hanno pestato avanzi di merda di cane, sputi e catarri? E si potrebbe continuare (ma non é chic!) con la lista dei diritti (dei più forti, ovviamente) senza doveri, Se il buon giorno si vede dal mattino, ringrazio l'anagrafe che mi impedirà di esserci quando saranno queste nuove generazioni a sgovernare il Bronx Italia.
Natalie Paav

Lettera 5
Caro Roberto, ottima la lettera di Sostiene Cardulli.it".
All'estensore, suggerisco di andarsi a Rileggere l'articolo di Franco Bechis pubblicato da DAGOSPIA il 29-10-2009. E' illuminante sulle enormi ricchezze accumulate da uno che partito da zero e svolgendo attività politica dal Pci in poi, è arrivato a possedere un enorme patrimonio. Oggi, Montino, fa l'ingenuo, afferma che non si è accorto di nulla e che ha fatto opposizione.

Non si è accorto della marea di soldi che gli arrivava?. Non si è accorto che quei soldi venivano sottratti alla collettività?. Che venivano chiusi ospedali, cancellati posti letto?. Tagliati gli asili, l'assistenza domiciliare e gli aiuti agli indigenti?. Mai si è ribellato agli aumenti, anzi è stato felicemente zitto. Bersani e chi gli stà intorno, dormivano?. . Renzi, simpatico o meno è l'unico che ha capito che va fatta piazza pulita e anche di corsa.
vittorio pietrosanti

Lettera 6
Caro DAGO, a proposito delle adozioni gay, Rupert Everett ha detto che non vede niente di peggio che crescere con due papa'. Io vedo invece qualcosa di molto molto peggio: crescere solo in un orfanotrofio. Anzi, è una delle condizioni piu' umanamente disperate e disperanti.

Per me, via libera alle adozioni di gay e single. e ai PACS purchè scritti da persona competente (quelli della Bindi erano un obbrobrio sociale e giuridico). Il matrimonio no, quello lasciamolo a quegli eroici poveretti, diversi per sesso e in coppia, che negli anni migliori delle loro vite spingono i passeggini, cambiano i patelli ecc.ecc., mandando (loro sì) avanti questa porca umanità. Saluti BLUE NOTE

Lettera 7
Egregio Dago, la simpatica Gaga non ha copiato nessuno, sono le canzoni dei nostri giorni ad essere tutte uguali. In particolare le basi ritmiche, sono praticamente intercambiabili.
Don Biko

Lettera 8
Dago mentre la Polverini cadeva dal pero, i Fiorito e i Battistoni combattevano una guerra privata a colpi di maiali e champagne, l'opposizione si spartiva le "briciole" e taceva complice, in alcuni ospedali romani i pazienti aspettano pazienti le nuove valvole per l'operazione al cuore. Mancherebbe una firmetta in regione per acquistarle, figurarsi ora con le dimissioni della "presidente più onesta che c'è" (secondo Storace)....
Anne

Lettera 9
Caro Dago,
Ma lo scandalo laziopoli a te non puzza un po'?
A me si: puzza di manipolazione dell'opinione pubblica. Non a caso tutti i giornali sono scatenati e mettono in secondo piano notizie ben più importanti. Mi spiego. Che nelle Regioni ci fossero dei furboni che campavano con il denaro pubblico era cosa stranota a tutti. Ma come mai fare scoppiare il caso proprio adesso che mancano solo alcuni mesi alle elezioni? Secondo me serve per vendere all'opinione pubblica:

1. l'idea che tutti i politici sono ladri. Solo i tecnici sono onesti e disinteressati. E fra questi spiccano i Divini Monti e Napolitano.
2. una lista/governo Monti 2 come il minore dei mali, soprattutto quando i sondaggi danno al governo Monti ed al suo sodale Casini un gradimento scarso.
3. l'idea che le autonomie locali sono solo un costo e che vanno quindi abolite. Questo è un vecchio concetto del Monti, che le vede solo come centro di spesa fuori controllo.

Prepariamoci quindi ad un futuro in cui un uomo solo (il Monti-Bilderberg) avrà il controllo assoluto di tutto il paese. Una realtà che ci riporta indietro di 70 anni. Con la differenza che il capoccione comandava nel nome dell'Italia; il Monti invece per fare gli interessi dei suoi amici mondialisti con il grembiulino ed il cappuccio.
Ciao, Aldo

Lettera 10
Sono un elettore del PD, e credo che il Pd abbia ben poco da fare la voce grossa sullo scandalo del Lazio. PD, UDC, IdV, etc... sono in Consiglio Regionale per fare opposizione, ovvero, in primo luogo, per controllare la maggioranza. Tutto ciò che abbiamo sinora saputo è emerso per via di un conflitto sorto all'interno del PDL, non per una segnalazione dell'opposizione.

Mi immagino Bersani che va da Montino e gli pone un po' di domande: "Vi eravate accorti di ciò che accadeva nel vostro luogo di lavoro? Perché non siamo stati noi a sollevare la questione e ad avvalercene politicamente?

Da noi non funziona così, vero? Perchè, sai come si dice, chi tace, di solito, acconsente! etc. etc.". PD, UDC, IdV, etc. hanno, nella migliore delle ipotesi, fallito miseramente nel loro principale obiettivo, quello di controllare la maggioranza; nella peggiore, hanno taciuto e si sono giovati del sistema creato dal PDL. In quanto elettore, pretendo che anche il PD si prenda le sue responsabilità e chiarisca i contorni del proprio operato e delle proprie omissioni nella vicenda. Matteo

Lettera 11
Gentil Dago,
Per festeggiare, stasera, il ritorno di "Renata la sciupona" nel salotto de sinistra di "Ballarò", un consiglio...Fiorito, ma gratis, a Giovannino Floris. Quando l'ex governatrice entrerà in studio, faccia partire la mitica canzone di Pappalardo, l'ex suocero della bella Selvaggia Lucarelli, "Ricominciamo".

E, se ritiene di non far arrabbiar troppo Pigi Bersani, Floris ai sui ospiti, progressisti, chieda la ragione per cui il governo del Lazio è finito in....Polverini, mentre Nichi continua ad amministrar, male, la Puglia, felice e inquisito.

Un altro consiglio, gratis, al bravo conduttore. Non lasci che la discussione si impantani tra conti salati di ristoranti, saldati da mamma Regione, e macchinoni Suv per gli ex consiglieri. Ma affronti il nodo, politico, della decisione di Alemanno di scaricar Renata, in vista della campagna per la rielezione, difficile, a Sindaco di Roma.

E sottolinei che il vincitore, politico, della Crapulopoli laziale non è Pigi Bersani, i cui consiglieri erano voraci commensali, non paganti, della grande abbuffata. Bensi' l'abile Pier Casini, il quale ha incassato il "vaffa"del ruspante Storace, ma ha dato ai protagonisti e alle comparse del magna magna di Anagni e dintorni una lezione su come ci si debba comportare tavolo. Quello della politica e non quello degli abbacchi e delle fettuccine, cucinate da "Romoletto ar Colosseo"...E, tra un anno, tutti, pure donna Renata, ma non Fiorito e neppure il tamarrone "Ulisse" de Romanis,, ospiti al Quirinale di Pier e Azzurra, i grandi favoriti nella successione di Giorgio e Clio Napolitano.
Ossequi
Pietro Mancini

Lettera 12
Caro Dago,
circa un anno fa abbiamo salutato il governo dei tecnici sperando in un cambio di marcia. Ancora una volta siamo stati presi in giro, questi sono i risultati:
-liberalizzazioni: non pervenute;
-spending review: non pervenuta;
-primo decreto sviluppo: non pervenuto;
-secondo decreto sviluppo: non pervenuto;
-revisione finanziamenti partiti e sindacati ( vedi Amato): non pervenuta;
-revisione agevolazioni imprese ( vedi Giavazzi): non pervenuta;
-legge sul lavoro approvata: una boiata;
-legge anticorruzione: non pervenuta;
-piano dismissioni beni pubblici: non pervenuto;
-ministro dello sviluppo:non pervenuto;
-ministro della pubblica istruzione: non pervenuto;
-ministro dei beni culturali: non pervenuto;
-ministro degli esteri: non pervenuto;
Le uniche cose fatte sono state: introduzione IMU e riforma delle pensioni con il caos degli esodati.
Come vedi pagano solo i soliti.
Ciao.
Enrico

Lettera 13
Caro Dago,
Ieri ad "Otto e mezzo" il sarcasmo di D'Alema era semplicemente insopportabile, in particolare quando ha replicato alle accuse mosse da Emma Bonino su Repubblica per il mancato sostegno ricevuto dal PD nella campagna elettorale per le regionali del Lazio con il rinfacciarle il posto da vice presidente del senato come se stesse parlando di una Rosy Mauro qualsiasi e non di una delle italiane più rispettate a livello europeo ed internazionale per la sua onestà intellettuale ed impegno umanitario , quando, inoltre,tutti ci ricordiamo che andò esattamente come dice la Bonino e quando lei azzarda l'ipotesi che un tale atteggiamento fosse anche dovuto al fatto che avesse incentrato la sua campagna sulla trasparenza, vedendo poi come sono andate le cose, c'è da crederle, eccome.
Evidentemente il politburo del PD ha deciso di suicidarsi. Se sta bene a loro.
Ciao
Daniela

 

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